Brindisi, 03/04/2003

Antonino si dimette chiede chiarezza sulla questione rifiuti

In data odierna è stata depositata al Presidente del Consiglio Comunale, al segretario generale ed al Prefetto la lettera con cui il sindaco Giovanni Antonino ha rassegnato le dimissioni dalla carica di primo cittadino.
"Intendo chiarire - afferma Antonino - che non recederò da questa decisione sino a quando non sarà fatta chiarezza sulle vicende legate allo smaltimento dei rifiuti. Nell'immediato, bisogna stabilire tutto ciò che riguarda il funzionamento della discarica e la conseguente applicazione della nuova tariffa. Nel breve termine, inoltre, sarà importante chiarire tutti gli aspetti legati alla gestione completa del ciclo dei rifiuti e, quindi, alla discarica di contrada Autigno, all'impianto di compostaggio, all'impianto multimateriale e all'impianto di frantumazione degli inerti. Tutti strutture già realizzate dal Comune di Brindisi nel rispetto del decreto Ronchi e di cui l'ente locale è unico prorietario. Si tratta, a questo punto, di disciplinare i rapporti tra il Comune e l'ATO. Va chiarita in via definitiva, poi, la procedura per l'individuazione del soggetto privato che dovrà utilizzare il CDR. Bisognerà procedere, come previsto nel programma delle Opere Pubbliche, con un bando pubblico, non essendo possibile garantire condizioni di favore alla Powerco, alla Multiservizi o a chiunque altro per il sol fatto che si devono tutelare posti di lavoro. Bisognerà agire, insomma, nel più assoluto rispetto della legge. In tal senso, l'assemblea dell'ATO convocata per il prossimo 11 aprile, alle ore 12, dovrà essere risolutiva. Fino a quella data mi asterrò da ogni attività amministrativa, mentre all'assemblea parteciperà il vice sindaco Salvatore Brigante. Chiarisco che sulla base delle decisioni che verranno assunte, deciderò se ritirare o meno le dimissioni. Nel frattempo, i competenti uffici municipali stanno compiendo una verifica della situazione debitoria dei Comuni che conferiscono i rifiuti in discarica. Si tratta di somme anticipate dal Comune di Brindisi e di cui sarà richiesto l'immediato rientro, facendo ricorso anche a procedure giudiziarie. Altrettanto sarà fatto nei confronti di chi oggi sta conferendo rifiuti, pur in assenza di un contratto con le nuove tariffe".

COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi