Brindisi, 04/06/2005

Rigassificatore: si acuisce la protesta

Si acuisce la protesta contro l'impianto di Rigassificazione che la Brindisi Lng, con il supporto dichiarato del governo, si accingerebbe a costruire nella zona di Capo Bianco.
Oggi, contro l'insediamento, hanno protestato le associazioni ambientaliste e le centinaia di cittadini che si sono dati appuntamento sul Lungomare Regina Margherita nei pressi della sede Brindisi LNG.
Al grido de "IL RIGASSIFICATORE NON SI DEVE FARE perché è pericoloso, non dà lavoro ed impedisce un nuovo modello di sviluppo economico" i partecipanti al sit-in, hanno apposto alcuni striscioni sul palazzo che ospite l'azienda.
Per circa un'ora, infine, i manifestanti hanno bloccato la circolazione delle auto sul lungomare, sedendosi sulla sede stradale.
C'è grossa attesa per il Consiglio Comunale di Lunedi 6 Giugno, aperto alla partecipazione del Presidente della Provincia, Michele Errico, e del Presidente del Consiglio Regionale, Nichi Vendola, nel quale si sancirà, ancora una volta, la netta contrarietà di tutti gli enti locali all'impianto.
Pensiero comune ai manifestanti è che se il governo rimarrà ancora sordo alle richieste del territorio sarà probabile un ulteriore escalation della protesta. Una nuova Scanzano è dietro l'angolo.