Brindisi, 06/06/2005
Rigassificatore: Cisl, Uil e Ugl incontrano il sottosegretario Vitali
Lo scorso 4 Giugno '05, le segreterie provinciali di CISL UIL e UGL, hanno incontrato l'On. Luigi Vitali, sottosegretario di Stato alla Giustizia e massimo rappresentantre istituzionale nel territorio del partito di Forza Italia, al fine di rappresentargli il grave stato dell'economia e dell'occupazione nel nostro territorio.
Le segreterie delle sopra citate OO.SS., hanno espresso la più viva preoccupazione per il rifiorire di fenomeni malavitosi, quali contrabbando di TLE ed estorsioni, da sempre spia di un malessere socio-economico, poichè la malavita trova terreno fertile per reclutare la "mano d'opera! necessaria alle sue attività criminali, proporio tra i tanti disperati che il lavoro non l'hanno mai avuto o lo stanno perdendo in queste ore.
Da oltre un anno sono completamente fermi qualsiasi tipo di investimento, non si da corso ai cospicui investimenti che pure sulla carta risultano assegnati (vedi contratti di programma), si opera da parte di taluni in direzione della chiusura di attività siano a qualche tempo fa fonte di reddito sicuro per i lavoratori e per l'economia dell'intera provincia (vedi centrale Br Nord, Petrolchimico, ecc.)
I sindacati presenti all'incontro hanno sollecitato l'autorevole esponente del Governo Nazionale, a farsi interprete di questo profondo malessere, a partire dalle vicende Dow ed Evc, i cui ammortizzatori sociali sono ormai in cadenza non rinnovabile e i progetti di ricollocazioni giacciono ormai da mesi fermi per mancanza di interlocuzione tra le istituzioni locali ed il Governo nazionale. Analoga sollecitazione è stata rivolta per quanto attiene alla vicenda EDIPOWER, le cui ricadute negative saranno, si teme, a breve, verificare in tutta la loro drammaticità.
A tal proposito le OO.SS. hanno sollecitato il sottosegretario Vitali ad interessare gli esponenti del proprio partito, per una più attenta analisi del progetto "rigassificatore", di cui ormai è patrimonio comunale la non pericolosità e la assoluta assenza di qualsiasi impatto ambientale. A detta di Cisl, Uil e Ugl, quest'importante investimento viene avversato per pura strumentalizzazione ideologica da una sparuta minoranza di "movimenti", come dimostrato dalle recenti manifestazioni, che una regia accorta intende far passare per la stragrande maggioranza della popolazione, coinvolgendo le paure più profonde della popolazione ed unsando in maniera indegna i nostri bambini.
L'On. Vitali ha preso atto di quanto rappresentato ed ha fornito assicurazioni in merito ad un suo completo impegno a sostegno dell'economia dell'intera provincia, conscio delle responsabilità che gravano su di un esponente di Governo.
In particolare il Sottosegretario si è impegnato a sollecitare il Ministro delle Attività produttive, On. Scajola, affinchè in tempi rapidi venga convocato un incontro a livello ministeriale per sbloccare in maniera definitiva la vicenda Dow wd Evc (Consorzio POlimeri Brindisi); analogo impegno l'On. Vitali ha assunto in merito alla vicenda Edipower.
Su particolare sollecitazione delle OO.SS., il Sottosegretario ha data assicurazioni in merito al suo intervento presso la Regione Puglia, affinchè vengano erogati rapidamente i fondi relativi ai contratti di programma del settore aeronautico, ivi compreso il progetto IMA, recuperato da una recente sentenza del Tar.
Per ciò che riguarda la vicenda "rigassificatore", l'On. Vitali, pur ribadendo il proprio apprezzamento per l'impegno profuso dall'Amministrazione Comunale di Brindisi, ha sottolineato come sia assolutamente sbagliato, da parte di una maggioranza di centrodestra, minare la credibilità internazionale del Governo, espressione di analoga maggioranza. Vitali ha, poi, esternato viva preoccupazione per le conseguenze negative per gli investimenti inglesi nel Paese (circa 10mila miliardi di vecchie lire) e per l'inevitabile ed onerosissima richiesta di risarcimento danni, nel caso in cui l'impianto già autorizzato da tutte le Istituzioni locali, regione compresa, non dovesse realizzarsi.
Sarà sua cura, in ogni caso, verificare che sussistano tutte le condizioni e le previsioni di legge per la costruzione e l'esercizio del rigassificatore, dallo stesso Sottosegretario definito "pericoloso come un qualsiasi sito produttivo ma sicuramente non nocivo per la salute dei cittadini e per l'ambiente in generale".
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIE TERRITORIALI CISL, UIL, UGL |