Brindisi, 08/07/2005

Lettera Legambiente al Sindaco Mennitti sui lavori edilizi in città

Egr. Sig. Sindaco,
Gli esiti dell’importante convegno internazionale su “Brindisi città d’acqua” ci impongono alcune riflessioni su quanto si sta verificando, spesso sotto il silenzio generale, e trasformando negativamente l’aspetto della città.
Si sta assistendo alla demolizione di ville del rione Casale, di case Liberty nel quartiere Cappuccini, e degli ultimi stabilimenti vinicoli ai Cappuccini e alla Minnuta. Il senso del Convegno citato – se abbiamo inteso bene – era che la nuova idea di sviluppo parte da un’idea diversa della città stessa, che dal porto e dal mare recupera la qualità dell’ambiente e una potenzialità turistica. Siamo certi che Lei condividerà la convinzione che questa potenzialità passa anche attraverso un maggior rispetto di testimonianze e di architetture che rappresentano una cultura ed una economia della fine dell’ottocento e degli inizi del secolo scorso.
Ci sembra che vi siano nel mondo esempi infiniti di strutture recuperate nell’ambito di nuove costruzioni, coniugando così antico e nuovo. Possibile che a Brindisi si danneggino, magari involontariamente, reperti storici (la fontana di piazza Vittoria insegna)? Possibile che Brindisi resti indietro in un dibattito così vasto e consolidato e si debba assistere ancora a continue demolizioni e a ricostruzioni del tutto anonime ed insignificanti ? Peraltro in questi giorni si sta costruendo in Via Bastioni Carlo V un nuovo fabbricato che – al contrario – recupera la facciata di un preesistente stabilimento vinicolo.
E che dire poi dell’abbandono alla fruizione di una eccezionale testimonianza come il castello Alfonsino?
Ci permettiamo, Signor Sindaco, di suggerirLe di intervenire presso i Suoi uffici competenti in modo da porre fine ad una politica che rischia di distruggere quanto resta del nostro passato; un passato che non ci pare estraneo a quella nuova idea di città che Lei vuole riaffermare .
Grazie per l’attenzione

Il presidente
(Enrico Favuzzi)
Circolo “Tonino Di Giulio” Brindisi