Brindisi, 16/07/2005
Perquisizioni per pedofilia via internet
C'č anche Brindisi tra le cittā interessate da perquisizioni domiciliari nell'ambito di un blitz anti-pedofilia partito dalla polizia postale di Catania.
L'indagine, coordinata dalla Procura distrettuale della Repubblica di Catania, vede indagate 27 persone per la divulgazione su internet di materiale pedo-pornografico.
Sotto accusa Ares, un nuovo programma di file sharing, attraverso il quale venivano condivisi sulla rete internet video di pornografia infantile.
Numeroso il materiale informatico e di altra natura (videocassette e scritti) sequestrato durante le perquisizioni.
Le cittā interessate dall'indagine, oltre a Brindisi, sono Bari, Lecce, Siracusa, Messina, Caserta, Salerno, Roma, Latina, Siena, Prato, Pesaro, Ancona, Biella, Savona, Brescia, Ravenna, Udine, Treviso, Verona e Venezia. |