Porto Cesareo , 18/07/2005
I CC pescano il Marocchino della Scu, era al mare
I Carabinieri del Comando Compagnia di Brindisi, a seguito di specifica attività investigativa, hanno localizzato ed arrestato nel pomeriggio di ieri, nella località marina di "Torre Lapillo" di Porto Cesareo (Le), Onofrio Corbascio Onofrio, trentasettenne di San Donaci (Br), affiliato al sodalizio criminale della “sacra corona unita” dei mesagnesi, clan vitale detto “il marocchino”. L’uomo, infatti, era destinatario di una ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte Appello Lecce. Il provvedimento restrittivo era scaturito per l’evasione del pregiudicato dagli arresti domiciliari ormai da diversi mesi.
“ero fuori solo per le ferie…” sono queste le prime parole pronunciate dal latitante ai Carabinieri del Comando Compagnia di Brindisi che lo hanno braccato sulla riviera salentina mentre in costume da bagno usciva dal mare. Il pregiudicato brindisino si trovava presso un rinomato stabilimento balneare a trascorrere il periodo vacanziero confondendosi tra le famiglie di ignari vacanzieri italiani e stranieri.
Un altro pregiudicato M. G., ventenne di origine mesagnese, ma anch’esso residente a San Donaci, è stato deferito all’autorità giudiziaria per favoreggiamento, poiché avrebbe aiutato il Corbascio a nascondersi ed a spostarsi per tutto il periodo della latitanza. Le indagini sono state dirette dal Sostituto Procuratore di Brindisi dott. Milto De Nozza.
COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA
- Comando Compagnia di Brindisi -
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