Brindisi, 21/07/2005

Agricoltura: i Ds propongono un patto per un nuovo sviluppo e per il rilancio del settore

Il 18 luglio presso i locali della Federazione dei Democratici di Sinistra si è svolto un incontro sul tema:
“Situazione dell’agricoltura brindisina: proposte di rilancio nell’ambito dell’iniziativa Istituzionale dei Comuni, della Provincia e della Regione.”
La segreteria dei DS ha ritenuto opportuno interrogarsi su questo argomento a causa della grave crisi economica che attanaglia le Aziende Agricole del brindisino.
Nella discussione sono emerse che le principali cause sono da ricercarsi nella scarsa remuneratività dei prezzi di prodotti, quali le pesche e le angurie, che vengono quasi svendute dai produttori alla distribuzione per un prezzo irrisorio.
Ad aggravare la già precaria situazione sono intervenuti, ora, numerosi focolai di virosi che ha attaccato il pomodoro nella fase di raccolta e, come se non bastasse, anche le violente grandinate e trombe d’aria che hanno colpito intere zone del territorio brindisino, compromettendo il raccolto di vigneti, oliveti e frutteti e distruggendo il raccolto di pomodori e ortaggi.
Numerosi produttori intervenuti hanno testimoniato come l’economia agricola brindisina risulti, così, ancora una volta fortemente compromessa e grave è l’allarme sociale in zone come quella di Brindisi, Mesagne, San Pietro, in cui particolarmente colpite sono le molte piccole e medie aziende di trasformazione.
La mancata emissione del Decreto sulle calamità atmosferiche per l’anno 2004 rende , altresì, ancora più pesante la situazione sia delle aziende agricole, sia dei lavoratori e delle lavoratrici che, a causa delle avversità atmosferiche, non hanno raggiunto il minimo contributivo necessario per le prestazioni previdenziali.
In questo contesto i DS di Brindisi propongono un patto per un nuovo sviluppo e per il rilancio del settore agroalimentare brindisino tra gli operatori e le imprese agricole, rivolto a tutti i livelli istituzionali a partire dal Governo nazionale.
Proprio la mancanza di una seria politica agroalimentare del Governo Berlusconi stà mettendo in difficoltà il mezzogiorno e l’agricoltura meridionale.
All’iniziativa hanno partecipato i rappresentanti della Coldiretti, della CIA e della FLAI CGIL oltre ai rappresentanti Istituzionali: il vicepresidente della Provincia Damiano Franco, l’Assessore Cirasino e l’On Faggiano. La senatrice Stanisci, che più volte si è impegnata in difesa degli agricoltori e dei produttori non ha potuto partecipare per problemi familiari ma ha fatto sapere che non farà mancare il suo apporto. Ha presieduto l’incontro il segretario Onofrio Cretì ed ha introdotto il responsabile provinciale Cosimo Zullo. Le conclusioni sono state affidate alla Responsabile Regionale Agricoltura Lia Caldarola che porterà le istanze del territorio brindisino a livello regionale.

COMUNICATO STAMPA DS BRINDISI