Brindisi, 05/08/2003

La protesta degli operai della BTI

In mattinata è previsto uno scipero degli operai della Brindisi Terminal Italia. La protesta sarà portata presso il Comune di Brindisi per attirare l’attenzione dei cittadini e dei mass media sull'assurda situazione in cui versano i cento dipendenti dell'azienda che ha sede a Roma, ma che è stata costituita a Brindisi per la movimentazione dei containers. Ieri si è tenuto un incontro presso l’autorità portuale: nessun risultato se non l’assicurazione che il problema verrà sottoposto all’attenzione del prossimo comitato portuale. La società è quasi barricata a Roma e non arriva alcuna notizia sui rapporti tra i soci: un fatto che certamente non depone bene. Una questione assai intricata che rischia anche di coinvolgere, pur se indirettamente, la questione calcio, anche se tutti si sforzano dalla BTI di separare le vie delle due società. La vicenda, a parte i sacrosanti diritti dei lavoratori, assume contorni preoccupanti: in bilico c'è il futuro portuale di Brindisi visto che la movimentazione dei containers e lo scarico del carbone dell’enel per Cerano sono business che vedono coinvolte importanti ditte locali. La situazione è sotto l’attenzione di molti sindacalisti e politici ma, complice anche il periodo estivo, non si riesce a trovare una soluzione alla vicenda.

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi