Torre Santa Susanna, 11/08/2005

11° concorso naz. poesia "Santa Maria Crepacuore", i vincitori

Resi noti i vincitori della undicesima edizione del concorso nazionale di poesia “Santa Maria Crepacuore” organizzato dall’Auser e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Torre Santa Susanna.
Sessanta sono state le opere ammesse dalla giuria alla selezione per la conquista del premio. Due soltanto le tipologie: poesia in vernacolo e poesia in lingua italiana. Per quest’ultima la partecipazione dei poeti ha interessato quasi tutte le regioni d’Italia.
A vincere è stato Pietro Barbera di Trapani con l’opera “Il sole in valigia”. Secondo posto per Alfredo Di Marco di Capaccio Scalo (Salerno) con la poesia “Ero altrove”. Terza classificata Antonella Chinaglia di Ferrara. “A mia madre” è il titolo della sua poesia.
Per la sezione vernacolo ha vinto un brindisino: Giuseppe Natali del rione Sant’Elia. Secondo posto per i torresi Marianna Lanzilotti e Antonietta De Gabriele con la poesia “Alla funtana”. A piazzarsi al terzo posto è stato invece un leccese, Vincenzo Carlo Greco con la poesia “Autunnu”.
Tutte le opere per essere ammesse avevano l’obbligo di non superare i 50 versi, proprio come stabilito dal regolamento.
La manifestazione si è svolta a pochi chilometri dalla chiesetta di Crepacuore, più precisamente nell’azienda agrituristica “Le Torri” che ha valorizzato un’antica e storica masseria, alla presenza del sindaco Franco Frioli, dell’assessore comunale alla cultura Tiberio Saccomanno, del presidente dell’Auser Giovanni Di Viggiano e di altri importanti autorità civili e religiose. La cerimonia è stata presentata da Antonio Fazzi mentre le poesie sono state declamate da Mimino Cervellera. Tra un blocco di poesie ed un altro c’è stato spazio anche per la musica e l’arte figurativa. E’ piaciuta l’esibizione del gruppo “I sintonia” così come hanno saputo conquistare l’attenzione del pubblico le opere del maestro Pasquale Scarciglia.
Ai vincitori delle due sezioni del concorso di poesia sono stati dati in dono soggiorni per due persone nell’azienda agrituristica “Le Torri” di Torre Santa Susanna.
Sindaco e assessore alla Cultura hanno voluto evidenziare nei loro interventi il cammino importante compiuto da questa manifestazione culturale che, oramai, non solo è un appuntamento stabile nel panorama nazionale, tanto da trovare molti riferimenti nella stampa e nei siti web di settore, ma anche un segno tangibile della crescita d’interesse nella popolazione locale ed in ambiti ben più ampi. “La sezione delle poesie in vernacolo – ha aggiunto l’assessore Tiberio Saccomanno – punta a garantire un contributo all’identità di popoli e territori e permette di evidenziare i loro riferimenti con la storia, la cultura e le tradizioni mentre quella in italiano valorizza l’universalità del linguaggio per fare in modo che la sensibilità d’animo si esprima al meglio in un ideale abbraccio del reale e dell’immaginario”.

COMUNICATO STAMPA
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TORRE SANTA SUSANNA - BRINDISI