Brindisi, 26/08/2005

Carabinieri: 2 arresti e 15 segnalazioni alla prefettura

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi – su disposizione del Comando Provinciale – hanno eseguito in nottata un servizio straordinario di controllo del territorio in alcuni quartieri del capoluogo volti a contrastare la criminalità diffusa ed il consumo di sostanze stupefacenti.
I controlli sono stati eseguiti da 14 Carabinieri che hanno operato soprattutto nei quartieri Sant’Elia, Casale e Paradiso con l’istituzione di posti di blocco, perquisizioni domiciliari nei confronti di pregiudicati locali e verifiche a carico di soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari o sorveglianza speciale ed i risultati non sono mancati dato che i militari hanno arrestato due persone e sorpreso 15 giovani brindisini a consumare droga.
In manette è finito il pregiudicato 30enne brindisino Giuseppe Maisto per evasione dal regime degli arresti domiciliari. Durante i controlli infatti l’uomo, che stava scontando una condanna ad un anno e mezzo di reclusione per rapina aggravata in concorso e ricettazione, è stato notato dai militari fuori dalla propria abitazione mentre colloquiava con un altro pregiudicato lungo via Benvenuto Cellini. Alla vista della gazzella dei Carabinieri Maisto si dava alla fuga con l’intento di rientrare immediatamente in casa ed il eludere in tal modo il controllo dei Carabinieri ma, durante la corsa, cadeva per le scale e riportava alcune escoriazioni alle braccia. L’evaso veniva quindi bloccato ed arrestato nonostante lo strenuo ed inutile ulteriore tentativo di evitare la carcerazione con la simulazione di un attacco cardiaco dal momento che, dopo le analisi eseguite dai sanitari dell’ospedale Perrino, risultava essere perfettamente sano e quindi compatibile con il regime carcerario. Attualmente l’arrestato si trova nel carcere di Brindisi su disposizione del P.M. di turno Dott.ssa Myriam Iacoviello.
Manette anche ai polsi del pregiudicato 22enne brindisino Ivano Cannarile che è stato rintracciato ed arrestato al rione Sant’Elia dai Carabinieri in quanto nei suoi confronti da circa un mese la Procura della Repubblica di Lecce aveva emesso un ordine di carcerazione per il reato di furto aggravato. Il giovane si trova ora nel carcere leccese dove dovrà scontare quattro mesi di reclusione.
Particolarmente efficace si è rilevato anche il dispositivo messo in atto dai militari in nottata per porre un freno al dilagante fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti in città e infatti, durante i controlli, i Carabinieri hanno individuato e segnalato alla Prefettura 15 giovani brindisini sequestrando loro complessivamente 10 grammi di droga tra Hascisch e Marijuana.

COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA - Comando Compagnia di Brindisi -