Brindisi, 26/08/2005
16° Trofeo Auto d'epoca - 7° giro della Terra di Brindisi
Un notevole successo di pubblico e la suggestività delle location visitate
hanno reso indimenticabile questa edizione del celebre raduno
internazionale.
Il CAMEB ha già in passato conseguito encomi e riconoscimenti ASI e FIVA per
le edizioni del Trofeo Auto d’Epoca – Giro della Terra di Brindisi svoltesi
nel 2001 e nel 2004 premiate dalla federazione con la ‘Manovella d’Oro’ e
con il ‘Premio Speciale ASI’.
Proprio l’ASI, Automotoclub Storico Italiano, era ben rappresentato al
Raduno Brindisino con la presenza del Presidente Commissione Manifestazioni
Dott. Maurizio Speziali e di altri consiglieri Nazionali come il Dott.
Giacomo Roccatagliata.
Impareggiabili però per emozionalità tutt’altri riconoscimenti pervenuti al
Cameb direttamente dagli stessi partecipanti che ritornati a casa hanno
sofferto non poco ricordando l’ospitalità calorosa ricevuta nella Provincia
di Brindisi.
Si pensi al Presidente della Galleria della Locomozione Storica di Rivarolo
Canavese (TO) Ugo Marchesan che oltre a complimentarsi col Presidente Cameb
Carbini per l’accoglienza riservata ai piloti e alle auto del Museo di
Torino ha voluto raccontare la Sua esperienza ai cronisti del quotidiano
torinese ‘La Stampa’ , giornale che ha pubblicato un articolo dedicato allo
straordinario evento.
Lo stesso Marchesan ha annunciato in questi giorni che alla prossima
edizione dell’evento (luglio 2006 n.d.r.) prenderanno parte ben 18 veicoli
costruiti tra i primi del 1900 e gli anni venti, un’occasione quasi unica
per ammirare questi mezzi su strada e non fermi ad impolverare nei musei.
Tommaso Carbini non è nuovo a ricevere tali encomi affettuosi; prima di
Marchesan altri estimatori hanno voluto rendere partecipi amici e conoscenti
della loro esperienza al Raduno Brindisino.
Già l’anno scorso il Rag. Riccardo di Bona (Como) aveva narrato le proprie
eroiche gesta in terra pugliese all’annuario del proprio circolo Rotary,
così come fece Ricardo Mosca oriundo italiano trapiantato in Argentina ove
Presiede il Pergamino Auto Classica, club sudamericano poi gemellatosi al
Cameb.
E’ stato piacevole rincontrare anche quest’anno Sergio Tuberoso che da anni
partecipa al Giro a bordo della Fiat 508 Coppa d’Oro appartenuta a Maria
Mussolini, nipote del Duce.
Ciò non deve destare stupore e meraviglia; il Giro della Terra di Brindisi è
un Evento rinomato e conosciuto nel mondo anche grazie alla pregevole opera
dei numerosi partecipanti italiani e stranieri che prendendo parte anche una
sola volta a questa Mille Miglia nostrana -ritornati nelle loro sedi- non
perdono occasione di fare partecipi della loro esperienza amici, parenti,
colleghi di lavoro, soci ASI e conoscenti.
La Mille Miglia Meridionale -come molti partecipanti sono soliti definire la
nostra manifestazione- è ricca da sempre di calore, gusto genuinità e
colore, riconducibile al clima mite e all’accoglienza tipica pugliese, e di
sapori, quelli tipici che il resto del mondo ci invidia.
Piloti della domenica, gentlemen drivers e regolaristi affermati amano da
anni incontrarsi proprio durante la nostra manifestazione.
L’evento svoltosi dal 28 giugno al 3 luglio scorso ha registrato la presenza
di 60 equipaggi provenienti da tutta l’Italia a bordo di automobili
costruite tra il 1914 ed il 1975.
Il Comitato Organizzatore ha lavorato per raggiungere questi obiettivi
parecchi mesi, tempo impiegato per potere assicurare la presenza al Giro dei
possessori delle automobili più rare ed antiche, per poter selezionare le
località più suggestive da visitare, per assicurarsi la partecipazione di
noti personaggi del motorismo storico, tutti sforzi che hanno consentito ai
brindisini ed ai turisti di potere ammirare questo insolito spettacolo.
La Terra di Brindisi, infatti, è stata la vera protagonista, insieme alla
passione per le veterane, di questo happening.
Per una settimana Brindisi ed il suo hinterland ha suscitato l’attenzione
dei mass media per i suoi elementi tipici caratterizzanti il territorio e
noti a livello internazionale: castelli, fortificazioni, muretti a secco o
imbiancati dalla calce, verdi colline con olivi secolari, spiagge e coste
frastagliate che lambiscono l’Adriatico, torri, trulli e masserie.
Indimenticabile spettacolo diffuso anche dalla Emittente Satellitare Unosat
TV di SKY.
Particolarmente apprezzate dai partecipanti le visite effettuate ai castelli
di Carovigno -ove hanno gustato un eccellente saggio di gastronomia
mediterranea-, di San Vito dei Normanni e di Mesagne e Oria.
Eccezionale è stata la possibilità offerta dal Consorzio Torre Guaceto di
consentire l’accesso degli equipaggi all’interno della riserva naturale
omonima per effettuare una breve escursione.
L’ospitalità ricevuta dagli equipaggi dapprima all’Eden Hotel di Torre Canne
per una serata di Gala all’insegna dell’Ospitalità e il giorno seguente alla
Masseria San Domenico Golf Club hanno fatto meglio conoscere la Terra di
Fasano ai partecipanti che per l’intera durata del raduno hanno invece
soggiornato in agro di Mesagne presso Tenuta Moreno.
Suggestiva altresì l’escursione effettuata a Brindisi con la visita del
porto a bordo di un battello e la cerimonia di consegna di esclusivi gadget
apprezzatissimi dagli equipaggi e donati loro prima di cimentarsi
nell’impegnativa prova di abilità sui corsi del capoluogo: i cestini con
prelibatezze enogastronomiche brindisine offerti dall’Assessorato alle
Attività produttive.
Il Giro della Terra di Brindisi è comunque una manifestazione turistica ove
i partecipanti effettuano delle prove con rilevamenti di passaggio, dette
appunto di abilità in quanto il fattore determinante ai fini della
classifica - valida anche per il Trofeo ASI - non è la velocità ma appunto
l’abilità nella guida e l’osservanza di velocità medie inferiori ai 35 Km/h.
L’edizione 2005 ha visto classificarsi primo Roseto, veterano del Giro, su
Alfa Romeo Giulietta SS, secondo Rotundo su Alfa Romeo 6c Touring
Superleggera e terzo Boari su Lancia Augusta.
Proprio l’ing. Paolo Boari e la gentile consorte che gli fa da navigatrice
conosce alla perfezione i percorsi del Giro della Terra di Brindisi per aver
partecipato da numerosi anni al Trofeo Auto d’Epoca riportando sempre ottimi
risultati alla prova dei pressostati.
L’organizzazione di tale raduno ha notevolmente beneficiato dell’apporto
gentilmente concesso da numerosi sponsor privati nonché dalla fattiva
compartecipazione dell’Azienda di Promozione Turistica di Brindisi, della
CCIAA, del Comune di Brindisi e Assessorati alle Attività Produttive,
Assessorato allo Sport ed ovviamente Assessorato al Turismo, dell’ACI
Brindisi, della Amministrazione Provinciale, delle Amministrazioni Comunali
dei Comuni attraversati e dal SISRI Brindisi.
Il servizio d’ordine è stato assicurato dal Comitato Organizzatore del CAMEB
con la pregevole opera della locale Sezione di Protezione Civile, i cui
volontari hanno coadiuvato gli ufficiali di Gara del CAMEB nel garantire la
sicurezza della Manifestazione negli attraversamenti cittadini e durante i
trasferimenti.
Obiettivo di un Club come il CAMEB non è solo l’organizzazione dell’ormai
consueto appuntamento estivo ma è quello di preservare il patrimonio storico
automobilistico locale, promovendo il restauro e la conservazione dei
veicoli storici e soprattutto favorendo la fruibilità di tale patrimonio da
parte di appassionati e curiosi attraverso l’esposizione delle preziose
vetture nei numerosi raduni e concorsi di settore che durante l’anno il
CAMEB organizza in provincia.
Intanto il 14 settembre il Club Brindisino saluterà il passaggio del Raid
Dannunziano dalla propria Terra con la consueta accoglienza e calore che sa
trasmettere durante le proprie manifestazioni. Centro di massima
spettacolarità nella prova cronometrata su Corso Garibaldi; in serata
durante la Cena di Gala a Tenuta Moreno si svolgerà la declamazione di noti
versi del Poeta e di suoi contemporanei interpretati da Isabella Cattani
attrice nota a livelli internazionali.
Giorno 20 settembre altro appuntamento col motorismo storico in Terra di
Brindisi riservato alle celebri vetture di Borgo San Paolo, le Lancia, dove
complice la splendida location di Tenuta Moreno (Mesagne, Brindisi) avrà
luogo un suggestivo Evento Lancia Club Italia.
COMUNICATO CAMEB |