Brindisi, 12/09/2005

Consiglio comunale: Venerdi appuntamento verità, di M.Scotto

Appuntamento verità Venerdi prossimo con il Consiglio comunale convocato per la scadenza delle “solite”variazioni di bilancio, che necessitano della ratifica dell’assise.
Ancora una volta lo scenario che si presenterà sarà lo stesso di quello dell’agosto scorso ,quando, in pieno periodo feriale,fu necessario portare a braccia il povero Oggiano, capo gruppo di An, reduce da un pauroso incidente, avvenuto solo qualche ora prima. Oggiano era fisicamente presente, ma in chiaro stato confusionale.
Scherzi della mancanza di numeri per una maggioranza, che poi non è tale da potersi permettere neppure l’assenza di un consigliere per motivi fin troppo evidenti.Ma lasciamo perdere, e passiamo agli aspetti politici che emergono dal prossimo consiglio e riguardano essenzialmente due argomenti,che poi sono stati posti al primo ed al secondo punto nella discussione.Si tratta di due questioni importanti per l’attività amministrativa e cioè la nomina del difensore civico e quella dei componenti del collegio sindacale.
Mentre la prima è una vicenda che viene da lontano, e cioè da Aprile dello scorso anno quando l’avv. Vincenzo Guadalupi si dimise dalla carica, perchè candidato alla carica di sindaco del centro sinistra,l’altra riguarda la scadenza naturale dell’incarico del Collegio sindacale. Mennitti ha saltato tutte le procedure previste ed in conferenza dei capigruppo ha “lanciato”il nome dell’avv. Masiello, noto professionista ed ex senatore del centro sinistra,senza per altro neppure proporre altri nomi. Un fatto che ha sollevato le reazioni dell’opposizione,che invece vuole valutare tutti i nominativi che vengono fuori dalle domande, a suo tempo presentate. Saltare la procedura, è sembrata un forzatura fin troppo evidente.
Per la questione del collegio sindacale, invece, c’è il desiderio di tutti di cambiare i nominativi dei componenti,soprattutto per la carica di Presidente,che ovviamente toccherà al centro destra,visto che due professionisti devono essere indicati dalla maggioranza ed uno solo dalla opposizione.
Ed anche in quest’ultima coalizione ci sono contrasti fin troppo evidenti nei confronti del Presidente uscente, e centro sinistra, consiglierebbe di lasciare” in naftalina” il Dott. Leoci,almeno cioè il Dott. Franco Leoci, che risulta ancora fra gli indagati nella vicenda della tangentopoli brindisina. Questo fatto, secondo la maggioranza dei partiti del fino a quando la vicenda giudiziaria che lo riguarda non si sarà risolta.
Le due questioni, quindi, probabilmente saranno destinate ad un rinvio, anche perchè in prima istanza ci vogliono ben 27 voti per eleggere chiunque, e non sembra proprio che ci sia questa possibilità.
L’aria che tira al Comune rende difficile persino le delibere da assumere a maggioranza,figuriamoci quelle che prevedono il voto a favore dei due terzi dei consiglieri!

Testo di M. Scotto dal tg di Puglia tv del 12-09-05