Brindisi, 22/09/2005

Avio Spa: interviene l'Assessore Mevoli

Stamani, sono stato chiamato - in qualità di consigliere del Ministro alle Politiche Agricole Giovanni Alemanno - da amici sindacalisti ed operai della Avio Spa, i quali – come è noto – avevano bloccato la strada 379 all’altezza dello svincolo che da Lecce immette a Brindisi sulla via Porta Lecce. Il tutto, a causa del fatto che il 30 settembre prossimo partiranno le lettere con cui si darà avvio, a partire dal 3 ottobre prossimo, alla Cassa Integrazione Straordinaria per i dipendenti dello stabilimento brindisino della Avio Spa.
Per questo motivo, mi sono recato sul posto per verificare personalmente la situazione che, effettivamente, stava registrando momenti di alta tensione. Sono arrivato in testa al corteo e, dopo aver parlato con i rappresentanti di tutte le sigle sindacali, ho chiesto che venisse interrotto il blocco della strada che stava causando gravi problemi alla circolazione stradale, già “appesantita” dallo svolgimento della “Giornata Europea senza auto”, cui ha aderito anche la città di Brindisi e che ha chiuso al traffico veicolare l’intero centro cittadino.
Dopo aver ottenuto che si procedesse allo sgombero della strada, ho assunto personalmente l’impegno di farmi portavoce presso il ministro Alemanno affinché lo stesso si senta con il Ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola prima dell’incontro che il rappresentante di Governo avrà il prossimo 28 settembre con i rappresentanti sindacali e con una delegazione di operai della Avio Spa. Il tutto, al fine di riuscire ad ottenere il blocco delle lettere che annunciano l’avvio della Cassa integrazione. Non solo. La richiesta sarà anche quella di fare in modo che davvero la produzione dei motori delle fregate italo - francesi “Fremm” arrivino a Brindisi e che non accada, invece, ciò che è accaduto in passato, quando fasce di produzione di Brindisi sono state dirottate a Torino e a Pomigliano d’Arco (Napoli), con il risultato che Torino ha incentivato i propri operai – con grosse somme di denaro - ad andare in pensione anticipata, mentre a Pomigliano d’Arco, nonostante il ricorso a numerose ore di straordinario, l’azienda ha accusato forti ritardi nella consegna delle commesse.
La Destra Sociale, anche in questo caso, è pronta a svolgere il suo compito e a dare il proprio contributo. Intanto, il Presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini ha demandato al Ministro Alemanno la redazione della Legge Finanziaria per ciò che attiene il punto di vista di AN. Pertanto, con la sensibilità propria della Destra Sociale faremo in modo di riuscire a dare una soluzione concreta al problema Avio Spa che si aggiunge alle già numerose emergenze sul tappeto nel nostro territorio.

COMUNICATO STAMPA CESARE MEVOLI - Consigliere del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Gianni ALEMANNO