Ostuni, 28/09/2005

Riapre il centro socio-ricreativo Arcobaleno

L’Amministrazione comunale di Ostuni, riaprirà da lunedì prossimo 3 ottobre, il centro socio-ricreativo “Arcobaleno” per ragazzi “diversamente abili”.

Il “Centro Arcobaleno” accoglierà i ragazzi e le loro famiglie ogni lunedì, merco-ledì e venerdì dalle ore 15.30 alle ore 18.30 presso il locale sito in via Fratelli Vincenti.
Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni, si può contattare l’assessorato alle Politiche Sociali sito in corso V. Emanuele II n. 39 (tel. 0831–307217) oppure il suddetto centro.
L’”Arcobaleno” rappresenta un servizio di occupazione del tempo libero in cui i ragazzi, dai 18 anni in su, realizzano il proprio bisogno di stare insieme agli altri. Sono previsti momenti organizzati ed attività specifiche che abbiano un riflesso ed una valenza esterna.

“Il centro ricreativo” come ha affermato l’assessore alle Politiche Sociali, Vincenzo Putignano “si impegna a rispondere ai bisogni di socializzazione e di espressione interiore che questi ragazzi possono realizzare nell’incontro con l’altro sperimentando, attraverso momenti di creatività, di gioco e di scoperta, una maggiore autonomia, imparando a prendere coscienza del proprio corpo e sviluppando le proprie abilità e potenziando quelle già esistenti. Inoltre è possibile asserire che tale progetto non dimentica le ansie e le aspettative dei genitori dei nostri ragazzi pertanto si esplica l’importanza del dialogo e dell’ascolto delle esigenze familiari al fine di rassicurare e rispettare i ruoli e le funzioni di ognuno”.

In tale progetto sono coinvolte le ragazze del servizio civile (avviato lo scorso 1° settembre) e le operatrici sulla scorta delle proprie inclinazioni e a seguito di un corso di formazione organizzato dall’assessorato. Un percorso di solidarietà che si muove sinergicamente in modo biunivoco: da un lato per il sostegno ai ragazzi “diversamente abili” quali utenti del centro; dall’altro per la propria crescita umana.

Le idee e i progetti che si intendono porre in essere in tale contesto socio-ricreativo, sono tra i più vari e molteplici con l’obiettivo di attrarre l’attenzione di cia-scun utente rispettando sempre e comunque le loro inclinazioni e capacità espresse dalla propria personalità. Tra gli obiettivi generali prefissati, nell’ambito di una propria programmazione formativa, è possibile individuare, innanzitutto, il socializzare considerato come un processo in itinere che, integrato ad un continuo excursus ludico-creativo prosegue a sollecitare e a coinvolgere ciascun soggetto nel gruppo.

“L’aspetto della socializzazione” spiega il Sindaco, Domenico Tanzarella “rappresenta uno dei pilastri fondanti per la crescita morale dei nostri ragazzi, in quanto tale processo coinvolge tutte le sfere della propria personalità permettendo una continua e progressiva maturazione del loro “essere”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
BRINDISI