Brindisi, 11/11/2005

Delegazione serba in visita a Brindisi

Stamani, nel Salone di Rappresentanza “Mario Marino Guadalupi” di Palazzo di Città, si è tenuta una conferenza stampa in occasione della visita di una delegazione istituzionale di Belgrado alla città di Brindisi.
All’incontro erano presenti il Sindaco Domenico Mennitti, il presidente del Consiglio Comunale Nicola Di Donna, i componenti la Commissione consiliare per lo sviluppo, il prefetto del distretto della città di Nisavski, Milan Lapcevic ed il presidente del Consiglio comunale della città di Nish, Dejan Cakic.
La visita a Brindisi della delegazione serba fa seguito ad un’altra visita che una delegazione della Commissione consiliare per lo sviluppo di Brindisi ha effettuato a Belgrado nelle scorse settimane. Il prefetto del distretto della città di Nisavski ed il presidente del Consiglio comunale della città di Nish saranno in città sino a domani per effettuare delle visite presso alcuni stabilimenti agricoli e vinicoli locali.
“La Serbia – ha sottolineato nel corso dell’incontro il prefetto del distretto della città di Nisavski Milan Lapcevic – “intende entrare a fare patte dell’Unione Europea e per questo – ha proseguito il rappresentante istituzionale serbo – conta molto sull’appoggio dell’Italia, un Paese con il quale abbiamo ottimi rapporti. Intanto, uno degli obiettivi a brevissima scadenza che desideriamo raggiungere con la Puglia in generale e con la città di Brindisi in particolare, è la creazione di uno spazio espositivo permanente di 20 ettari che allestiremo nella città di Nish ed al cui interno ci sarà spazio anche per i prodotti della provincia di Brindisi e dell’intera Regione Puglia. Si sta lavorando, inoltre, per creare – utilizzando le opportunità offerte dal programma comunitario Interreg III – un distretto agroalimentare tra Brindisi e la città di Nish ed in tal senso sarà subito sottoscritto un primo protocollo di intesa.
Al termine dell’incontro, infine, il sindaco Mennitti ha sottolineato “l’importanza di avviare collaborazioni con i paesi dei Balcani, anche nella prospettiva di una concreta attuazione del Corridoio numero 8, un atto di politica estera dell’Unione Europea – ha concluso il primo cittadino – al quale dobbiamo iniziare a predisporci”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI