Brindisi, 24/11/2005

Romano (Ds) incontra lo staff di direzione dell’ASL BR/1

Nei giorni scorsi Giuseppe Romano, nella sua veste di Consigliere Regionale dei DS e membro della commissione sanità, ha tenuto un cordiale ed approfondito incontro rispettivamente con il Direttore sanitario Dr. Emanuele Vinci, con il direttore amministrativo Alfredo Rampino e con il direttore generale Dr. Guido Scoditti.
Le questioni poste all'attenzione dello staff di direzione della ASL BR/1, da parte del consigliere, sono state: 1) il persistere di una sorta di congestionamento dell'Ospedale Ferrino per una serie di patologie di natura traumatologica e di chirurgia micro invasiva; 2)la domanda eccessiva e spesso impropria che si rivolge ancora al pronto soccorso del suddetto nosocomio; 3) la sofferenza, soprattutto per carenza di personale parasanitario, nella quale continuano ad operare reparti di alta specializzazione, come ad esempio quello di neonatologia e Utin; 4) la qualità delle prestazioni di tipo alberghiero che vengono erogate e negli Ospedali che negli Stabilimenti; 5) l’ opportunità di rispettare i tempi richiesti dalla Regione ( il 30 novembre prossimo venturo ), circa la definizione della attuale dotazione organica effettiva dell'intera Asl; 6) l’ attenzione verso il territorio per la definizione dei percorsi di assistenza e, a questo proposito, una valutazione dell'ufficio di direzione circa gli ambiti territoriali dei distretti socio sanitari.
Le proposte avanzate a tali propositi, sono state: 1) l’ attivazione delle sale gessi negli stabilimenti già sedi di day surgery ortopedico e la riapertura ove possibile, con una dotazione di posti letto compatibile con i grandi numeri previsti dal piano Fitto, di un reparto di ortopedia, uno di chirurgia e uno di medicina interna; 2) attivare nei pronti soccorsi, laddove non è stato fatto, reparti di osservazione breve con dotazione minima di posti letto; 3) procedere, contestualmente alla rimodulazione della dotazione organica, allo sblocco dei concorsi in essere per il personale parasanitario, per quello medico e per i dirigenti di struttura complessa; 4) procedere, tesaurizzando le risorse finanziarie disponibili con contratti di nolo o leasing, a dotare tutti i presidi di TAC e qualcuno anche di risonanza magnetica; 5) verificare l’ appropriatezza dei contratti in essere di tutte le prestazioni di tipo alberghiero, con particolare attenzione alla qualità del vitto; 6) attivare a San Pancrazio, il trasferimento del poliambulatorio nei locali appositamente ristrutturati e messi a disposizione dall’ Amministrazione locale; 7) la rivisitazione degli ambiti territoriali dei distretti, posta alla valutazione dell'ufficio di direzione, riguarda il ripristino degli ex distretti di San Pietro e Fasano e il riaccorpamento di San Vito al distretto di Ostuni. Su tutte le questioni poste, l'attenzione è stata massima al pari della reciproca richiesta di collaborazione.