Brindisi, 14/02/2003

Per i DS è indispensabile partecipare alla manifestazione per la pace

In una nota inviata agli organi di stampa la Federazione provinciale dei Democratici di Sinistra di Brindisi giudica indispensabile ed auspicabile una massiccia partecipazione alla manifestazione di domani a Roma del variegato arcipelago di partiti, associazioni e singoli che in Italia, come nel resto del mondo, ancora non disperano di pervenire ad una soluzione pacifica della questione irachena, rifiutando il ricorso alla guerra preventiva.
"Nel mentre che il mondo intero vive questo stato di incertezza ed apprensione, diviene importante il ruolo di chi, laico o religioso, si vuole fare testimone e promotore di pace e la manifestazione di domani a Roma rappresenta un importante segnale di speranza in questa direzione."
I DS di Brindisi chiedono che non si lasci nulla di intentato pur di scongiurare un conflitto che avrebbe conseguenze disastrose in una regione del mondo già duramente provata da decenni di guerre e di embarghi. Bisogna fare il possibile evitare questa guerra che avrebbe, peraltro, come effetto immediato, quello della proliferazione di azioni terroristiche ai danni di obiettivi civili nel mondo occidentale.
Noi pugliesi e brindisini in particolare, per la nostra importante posizione geografica e per la presenza di insediamenti militari ed industriali d’interesse strategico (aeroporto, base ONU, centrali termoelettriche, stabilimento petrolchimico etc.), in caso di conflitto, rischieremmo di divenire potenziale bersaglio di attacchi di matrice terroristica.
A questo punto, tutti devono fare la loro parte. Come dice anche il Pontefice “la pace è doverosa e possibile”.
Il Governo italiano, che sinora in questa vicenda non ha certo brillato in fatto di autonomia di giudizio, ha il dovere di ascoltare la voce delle centinaia di migliaia di donne e uomini che a Roma ed i altre capitali europee scenderanno in piazza per gridare al mondo il loro desiderio di pace."

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi