Brindisi, 01/12/2005

Anche i brindisini avranno la carta d’identità elettronica

La carta d’identità dei brindisini sarà di tipo elettronico. Le prime emissioni saranno effettuate entro fine anno. Lo afferma Pietro Santoro, Assessore ai Servizi Anagrafici del Comune di Brindisi.

“E’ un progetto che intendevo realizzare assolutamente – afferma l’Assessore Santoro – perché dimostra concretamente la volontà dell’Amministrazione comunale di stare al passo con i tempi e, in questo caso, di essere addirittura all’avanguardia nello scenario nazionale degli enti locali. Questa iniziativa non nasce per sfoggiare nuove capacità professionali e tecnologiche del nostro Comune ma per migliorare il rapporto fra Pubblica Amministrazione e cittadini offrendo dei vantaggi rispetto finanche ad un recente passato”. E di vantaggi ne garantisce davvero tanti la carta d’identità elettronica che sarà emessa dal Comune di Brindisi.

Innanzitutto è più sicura rispetto a quella cartacea. Lo confermano le dichiarazioni dell’assessore Santoro: “Si pensi alla possibilità di interdirla immediatamente in caso di furto o smarrimento con procedura analoga a quella del bancomat oppure al fatto che quel documento conterrà l’impronta digitale dell’indice della mano sinistra.”

La carta d’identità elettronica garantirà ben dodici elementi identificativi: identità del cittadino (cognome e nome del titolare, comune e data di nascita, sesso, estremi dell'atto di nascita, statura), il codice fiscale, l’indirizzo, il comune di residenza, la cittadinanza, la foto, la validità o meno ai fini dell’espatrio, la firma del titolare del documento, l’impronta digitale, numero assegnato al documento, data di emissione e di scadenza del documento, la firma digitale. “Quest’ultimo elemento – spiega l’assessore Santoro – consentirà la sottoscrizione valida legalmente dei documenti trasmessi per via telematica. La carta d’identità elettronica permetterà di accedere ad una serie di servizi, alcuni definiti in ambito nazionale ed altri individuati dall’Amministrazione comunale, avvalendosi della rete telematica. La convalida di documenti elettronici ne è un esempio”.

Il piano di innovazione pensato dall’assessore Santoro prevede per ora solo una fase sperimentale. In altri termini non saranno sostituite tutte le carte d’identità attualmente in circolazione, ma solo una parte e più precisamente tremila. Esattamente quante sono le carte d’identità elettroniche consegnate, al momento, dal Ministero dell’Interno al Comune di Brindisi. “Abbiamo assicurato un criterio oggettivo per il rilascio delle nuova ‘carta’ – dichiara l’assessore Santoro - La forniremo a quanti ne faranno richiesta per il rinnovo a scadenza di quella precedente. Ulteriori particolari su questo servizio innovativo per i brindisini saranno forniti nei prossimi giorni. Intanto sento il dovere di ringraziare, già da ora, il personale tutto del mio Assessorato per gli forzi che sta compiendo, con particolare dedizione, nell’avvio delle nuove procedure”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUALE DI BRINDISI