Brindisi, 02/12/2005
Confcommercio: per ora solo prezzi in euro
Si porta a conoscenza delle SS.LL. che la norma straordinaria, approvata nell’agosto 2005, che prevedeva a partire dal 1 dicembre l’obbligo dell’indicazione del doppio prezzo euro-lira su tutte le merci esposte al pubblico è stata congelata.
Lo ha deciso martedì scorso a tarda ora il Consiglio Regionale, il quale ha contestualmente deliberato che la data di inizio dell’obbligo dell’indicazione del doppio prezzo avverrà all’interno di apposito Regolamento, emanato dalla Giunta Regionale, dopo aver preventivamente consultato le Organizzazioni di categoria.
E’ altresì intendimento della Regione espletare entro febbraio del prossimo anno tutte le procedure necessarie affinchè detta norma venga reintrodotta.
Appare chiaro che, in fase di consultazione, la nostra Associazione chiederà di valutare le modalità tecniche di applicazione della nominata norma, ma anche di considerare attentamente le tante difficoltà gestionali che il sistema del doppio prezzo comporta.
Sarà opportuno, inoltre, esaminare se e quando le ricadute dell’iniziativa produrranno effettivamente risultati positivi, atteso che il doppio prezzo euro-lira non è stato esteso a tutti i comparti, quali ad esempio i servizi pubblici (il biglietto dell’autobus), le utenze elettriche e telefoniche, le polizze assicurative, i farmaci, bensì solo ed esclusivamente al commercio.
Detti servizi ed utenze, peraltro, non sono sottoposti alle regole della libera concorrenza, agendo prevalentemente in regime di oligopolio, al contrario del commercio dove il consumatore può sempre esercitare la facoltà di scelta degli acquisti.
Tuttavia, Confcommercio conferma la piena disponibilità a collaborare con la Regione Puglia, anche se intravede seri dubbi di incostituzionalità in relazione al testo del provvedimento congelato; dubbi sollevati con parere motivato da illustri giuristi, di fronte a iniziative simili intraprese in altre Regioni.
COMUNICATO STAMPA CONFCOMMERCIO BRINDISI
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