Brindisi, 11/12/2005

FAI-Cisl: Min. Alemanno assicura l'abbrogazione del comma 147

Dopo una lunga serie di manifestazioni dei lavoratori agricoli per ottenere l’abrogazione di un provvedimento iniquo del Governo nei confronti della categoria ( la riduzione drastica delle indennità di disoccupazione agricola speciale a partire dal 2006 ), finalmente il Ministro Alemanno ha incontrato i sindacati dell’agroalimentare, ed ha assicurato l’impegno all’abrogazione del comma 147 dell’articolo 1 legge finanziaria 2005, riguardante i trattamenti di indennizzo per periodi di disoccupazione.

Il senso di responsabilità del mondo del lavoro agricolo non è mai venuto meno, come sindacato siamo sempre pronti a confrontarci civilmente sui temi della previdenza agricola, non accettando colpi di mano, e chiediamo tutela per le specificità del settore. L’impegno del Governo deve ristabilire le condizioni per un sereno confronto.

Noi attendiamo, ora, che gli impegni assunti dal Governo si trasformino in atti parlamentari dentro i provvedimenti del maxi emendamento in fase di definizione, ma non manca certamente la soddisfazione per la disponibilità del Ministro Alemanno ad un contatto diretto sino alla conclusione della vertenza sindacale in atto. L’intera manovra prospettata dal Governo oltre alla cancellazione del comma 147, dovrebbe comprendere:
• il condono ventennale per le imprese agricole;
• l’incrocio dei dati INPS-AGEA, come norma anti elusione;
• la mensilizzazione delle dichiarazioni contributive ed il relativo pagamento;
• la sterilizzazione della progressione della Riforma Dini per i contributi pagati dalle imprese agricole.

Come si può notare ci sono interventi diretti a favore delle imprese, oltre a norme che favoriscono il controllo sulle regolarità dei rapporti di lavoro. Sulla intera materia abbiamo confermato la non contrarietà ad interventi di sostegno del sistema agricolo, ma in un quadro condiviso ed equilibrato, frutto del confronto con tutte le parti sociali, in cui il lavoro dipendente sia adeguatamente tutelato.
9.12.2005

COMUNICATO STAMPA FAI-CISL BRINDISI