Fasano, 15/12/2005

I fondi della "172" dirottati all’arredo urbano di Savelletri

La bretella di collegamento, nel progetto stralcio dalla strada comunale Giardinelli alla comunale via Vecchia Laureto, del Ciasu (Centro internazionale alti studi universitari) di Fasano alla statale “172” non si farà più: troppi problemi tecnico-giuridici per gli espropri hanno fatto decidere l’Amministrazione comunale per lo slittamento sine die della realizzazione.

Così, il mutuo ottenuto dal Comune per quell’opera, pari agli attuali 609.100,87 euro, è stato indirizzato al progetto per la realizzazione dell’arredo urbano a Savelletri. «È stata una scelta che abbiamo dovuto operare per evitare di perdere fondi già in nostro possesso – afferma il sindaco Vito Ammirabile – e dato che la Cassa Depositi e Prestiti è sembrata molto disponibile a questo cambiamento di opera da realizzare e che, presto, forse già entro la fine dell’anno, potremo accendere anche un altro mutuo, in questo modo potremo concretizzare l’articolato progetto dell’arredo urbano a Savelletri che – assicura Ammirabile – rivoluzionerà completamente tutta la parte centrale, relativa agli spazi pubblici, della nostra località turistico-marinara».

A questa somma, andranno ad aggiungersi i 250mila euro stanziati a giugno scorso, dal ministero dell’Economia e delle Finanze, proprio per la realizzazione dell’arredo urbano a Savelletri. Ma, dato che la progettazione in questione, redatta dagli architetti Mauro Sàito, Pietro Cupertino e Lorenzo Gerardi, prevedeva un costo di esecuzione dell’opera pari a 1.032.913,80, «accenderemo un ulteriore mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti – annuncia Alfredo Manfredi, assessore ai Lavori pubblici – in maniera da essere pronti per l’indizione della gara entro le prime settimane del prossimo anno, grazie anche all’accelerato lavoro che sta portando avanti l’ing. Rosa Belfiore, responsabile comunale del procedimento del progetto in questione».

Savelletri, dunque, cambierà volto. Gli architetti hanno previsto la sistemazione delle piazze (attualmente coperte d’asfalto e non delimitate da alcun marciapiedi) Roma (situata all’ingresso della frazione) ed Amati (antistante la vecchia chiesa) e di via Fiume, l’arteria centrale di Savelletri che costeggia piazza Amati.
Nell’area di piazza Roma è stata prevista la rimozione dell’attuale stazione di rifornimento per carburanti ai cui titolari è stata proposta la nuova ubicazione fra la vecchia via di accesso a Savelletri (proveniente da Fasano) e quella attuale. Piazza Roma sarà pavimentata con pietra lavica dalla forma poligonale e alberata con quattro palme disposte all’interno di altrettante aiuole dal disegno irregolare, bordate da cordoni in pietra calcarea sui quali saranno collocati panche fisse asimettriche in pietra calcarea. Lungo via Fiume saranno piantate palme, una ciascuna al posto degli attuali alberi di tamerici che verranno spiantati per essere ricollocati in un’area che l’Amministrazione comunale individuerà al momento opportuno.
Nella zona in cui insistono la storica “Casa rossa” (divenuta la casa-simbolo dello spot della Telecom attualmente programmato sulle reti Rai) ed il chiosco ittico è prevista la realizzazione di un’altra piazzetta in pietra lavica con la collocazione di una fontanina per abbeverarsi, in blocchi di pietra. Per realizzare la piazzetta, i progettisti hanno indicato lo spostamento dell’attuale chiosco ittico attraverso un discreto arretramento della sua collocazione ed una ridefinizione della sua immagine esterna (a spese dei titolari). Il chiosco dovrà essere costituito da una struttura portante in profilati d’acciaio, rivestita con blocchi in pietra e pannelli in vetro A qualche metro di distanza da questa piazzetta, altresì, se ne prevede un’altra dinanzi alla vecchia chiesa (la ristrutturazione, per intendersi, dell’attuale piazza Amati).
Questa verrà pavimentata in pietra lavica, arredata con panchine in pietra ed illuminata con pali artistici, gli stessi che saranno disseminati lungo la parte centrale di Savelletri, dall’ingresso di piazza Roma a tutta via Fiume. Sull’angolo finale della nuova piazza Amati sarà collocata un’opera scultorea in bronzo dell’artista lucchese Mauro Lovi. Questa si comporrà di due pezzi, il primo raffigurante, in maniera assolutamente stilizzata, una persona, dell’altezza di un metro e 40 centimetri, mentre l’altro raffigurerà una sorta di canoa della lunghezza di 6 metri per 50 di altezza. I due pezzi saranno montati in modo da far apparire una persona in barca e verranno patinati in colore blu oltremare.

Oltrepassando piazza Amati, si incontrano gli edifici ospitanti una pizzeria ed una pescheria: anche questi dovranno subire una modificazione della loro immagine esterna, attraverso la realizzazione delle quinte in pietra, per “innalzare”, come affermano i progettisti, la qualità urbana del sito ed adeguarla all’arredo urbano che sarà realizzato. Le strade, inoltre, che scorreranno tra i marciapiedi e le tre piazze saranno dimensionate per il passaggio a senso unico delle auto e per brevi soste di mezzi. Dunque, il totale della superficie d’intervento relativo alle piazze Roma ed Amati ed a via Fiume ammonterà a 7.120 mq.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FASANO
PROVINCIA DI BRINDISI