Ceglie M.ca, 03/01/2006

Incendia l’auto del vicino per dissidi condominiali. Arrestato

Ieri notte a Ceglie Messapica, persone in pericolo segnalano al “112” che dal palazzo ove abitano sta fuoriuscendo del fumo nero.
Immediato l’intervento: la chiamata al numero salvavita era giunta appena in tempo. I Carabinieri della Stazione di Ceglie, intervenuti, sgomberano l’intero palazzo e con l’aiuto del VV.FF. di Ostuni e Francavilla Fontana, mettono in salvo le persone e domano le fiamme. Verrà accertato che il fuoco è partito da una macchina Y-10 incendiata alle ore 1 di quella notte all’interno di un garage dove, tra le altre, erano parcheggiate anche autovetture alimentate a GPL (e questo ha reso l’intervento ancora più urgente).
Scattano le indagini: vengono repertate alcune prove e fotografati accuratamente i danni. Le testimonianze raccolte e la visione dei fascicoli fotografici permettono nottetempo il rintraccio del colpevole che vagava per il centro storico, con gli abiti ancora sporchi di liquido infiammabile.
Immediatamente è tratto in arresto per il delitto di “incendio” (punito fino a 7 anni). Si tratta di G. F., di Ceglie, di anni 20, incensurato, vicino di casa dei proprietari della macchina incendiata. A suscitare l’incontenibile ira del G.F. sarebbero stati dissidi condominiali. Titolare del fascicolo il PM dott. Antonio Negro, della Procura di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA CARABINIERI FASANO