Brindisi, 16/01/2006
Damiano Franco visita il Treno della Memoria
“Visitare il treno della memoria suscita un’emozione veramente molto profonda. Ritrovarsi qui stringe il cuore perché le sofferenze a cui queste persone, donne, bambini, vecchi e uomini, sono andate incontro sono inenarrabili. Oggi noi riviviamo questo momento e capiamo ancora meglio e ancora di più quale dovere abbiamo di ricordare quegli avvenimenti, di mantenere viva questa memoria e di trasmetterla alle nuove generazioni”.
Con queste parole il vicepresidente della Provincia di Brindisi Damiano Franco ha aperto la visita ufficiale della Provincia di Brindisi al “Treno della memoria”, che sosterà nella stazione ferroviaria fino a mercoledì 18 gennaio. Ad accompagnare il vicepresidente c’erano i consiglieri provinciali Antonio Matarelli, Ernesto De Francesco e Francesco Mingolla.
Nel corso della visita, il maestro scultore Cosimo Giuliano ha donato alla Provincia di Brindisi una delle sei formelle in terracotta realizzate in occasione del treno della memoria e destinate ognuna ad una provincia pugliese.
A Brindisi è stata consegnata la formella denominata “Il Santuario” raffigurante alcuni pellegrini che “guardano, ascoltano in silenzio, si inginocchiano e pregano”.
All’interno del treno sono state installate quattrocento fotografie, cento documenti storici, tredici postazioni video, due postazioni multimediali e un’installazione realizzata dall’artista Uccio Biondi dal titolo “Durch den kamin” (Attraverso il camino).
“I documenti – ha concluso il vicepresidente Damiano Franco - sono lo specchio della Storia, di quello che obiettivamente è accaduto. Guradandoli si prova un sentimento di profonda tristezza. Ma noi dobbiamo andare oltre questo sentimento, umanamente giusto, per fari sì che tragedie di tale portata non abbiano a ripetersi”.
L’iniziativa del treno della memoria è stata voluta dal Consiglio Regionale della Puglia, dalla Presidenza della Giunta Regionale della Puglia, dall’Assessorato alla Cultura della Regione Puglia con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Curatore della mostra è Massimo Guastella, docente universitario di Storia dell’arte contemporanea.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |