Brindisi, 22/01/2006

Tentano di derubare una tabaccheria. La polizia ritrova pistola ed un passamontagna

Intorno alle ore 6.40 odierne, ignoti forzavano con un attrezzo metallico la serranda della tabaccheria ubicata in questa P.zza Vittoria e vi penetravano allo scopo di asportare quanto presente nel negozio. Scattava il sistema d’allarme, ma purtroppo l’autovettura dell’istituto di vigilanza non giungeva in tempo . Successivamente interveniva la volante di zona per il sopralluogo di furto dal quale emergeva che erano state trafugate una dozzina di stecche di sigarette e del denaro da inventariare.

In ogni modo partivano dei controlli sul territorio con perquisizioni domiciliari effettuate a carico di alcuni personaggi dei rioni, commenda, s. Angelo e s. Elia. Inoltre venivano effettuati dei rastrellamenti durante i quali sono state sottoposte a verifica le pertinenze libere degli spazi condominiali dei palazzi.
la scelta operativa si rivelava proficua, infatti in uno di questi spazi liberi, ubicato in un condominio in cui dimora uno degli indiziati,(m..b. Cl 90, con un piccolo precedente di polizia), le volanti rinvenivano uno scarabeo 125 Aprilia risultato rubato in provincia di Lecce alcuni giorni fa, oltre ad altre targhe appartenenti ad un motociclo e ad un ciclomotore oggetto di furto alcuni mesi fa.

Inoltre veniva recuperata una patente di guida trafugata più di un anno fa in dall’interno di un’autovettura in Brindisi, oltre alla documentazione completa di un ulteriore Aprilia 125 rubato nel novembre scorso a Lecce.
Il dato però maggiormente interessante è stato il sequestro di un passamontagna e di una pistola, replica metallica di una colt, con canna modificata, rinvenuti nel corso dei rastrellamenti tra S.Elia e S.Angelo.

Nonostante le difficoltà insite nella perlustrazione di siti così vasti e bui, caratterizzati dalla presenza di anfratti poco accessibili e conosciuti, l’attenzione degli operatori delle volanti si appuntava comunque su un box lasciato aperto, apparentemente in disuso e pieno di materiale di risulta.
La complessa situazione però non scoraggiava gli operatori che procedevano ad una attenta perquisizione del vano abbandonato, il quale veniva completamente svuotato del contenuto. Il passamontagna, infatti, era occultato in un pertugio praticato su una parete e la pistola nascosta sotto a dei cumuli di immondizia.
Non si esclude che il tutto potesse essere utilizzato a breve per qualche azione predatoria.
Al momento sono ancora in corso altri controlli sul territorio con posti di blocco e perquisizioni su auto.

COMUNICATO STAMPA
QUESTURA DI BRINDISI
SEZIONE VOLANTI