Ostuni, 31/01/2006

Sopralluogo in ospedale: Tanzarella sarcastico con Scoditti

Il 2 gennaio scorso il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, scrisse una lettera al Direttore Generale della AUSL BR/1, Giulio Scoditti, con la quale chiedeva notizie in merito ai presunti problemi di carattere strutturale derivanti da infiltrazioni d’acqua presso l’ex Ospedale Tanzarella e futura Residenza Sanitaria per Anziani.
Il sindaco propose nel contempo l’effettuazione di un sopralluogo congiunto da parte di tecnici dei due Enti.
A distanza di un mese e non avendo ricevuto risposta, il primo cittadino della Città Bianca ha inviato un’altra missiva al direttore della ASL e per conoscenza al presidente della giunta regionale, Nichi Vendola, agli assessori Tedesco e Saponaro e al senatore Pino Specchia.
“Sono convinto” recita la nota “che il mancato riscontro a distanza di quasi un mese e per un problema di sicura attualità, importanza ed emergenza, è stato causato da questioni ancora più importanti, che Le hanno impedito di dare soddisfazione alla richiesta istituzionale.
Se invece, come apprendo da voci sempre più insistenti, peraltro accreditate nell’ambiente, Lei avesse già disposto, o avesse in animo di farlo, lo spostamento della R.S.A. a Brindisi, senza che di tale provvedimento o di tale intenzione, ne abbia fatto oggetto di confronto tra tutti coloro che sono interessati al merito della questione, questo sarebbe un atto di grave prevaricazione nei confronti delle istituzioni locali e della Città di Ostuni.
Le sarei grato pertanto se con l’auspicato riscontro della citata nota del 2.1.2006, mi desse informazioni su quanto testé riportato circa il destino della Residenza Sanitaria Assistita già individuata presso l’ex Ospedale “Tanzarella”.
Personalmente sono convinto che le voci ricorrenti siano solo tali, anche perché diversamente non avrebbe avuto senso la spesa di svariati milioni di euro per ristrutturare e rendere agibile il “Tanzarella”.
Qualora, viceversa, dovesse essere costretto a trovare realmente una diversa ubicazione della R.S.A. a causa della inagibilità dei locali innanzi detti, Le sarei grato se mi volesse far conoscere il nominativo della ditta che ha effettuato i lavori e le generalità del tecnico che li ha collaudati, perché possa, in qualità di Sindaco della Città di Ostuni e responsabile primario della tutela degli interessi diffusi della popolazione, adottare tutte le iniziative che il caso dovesse richiedere, non esclusa alcuna sede giudiziaria.
Resto in trepidante attesa, certo che tra i suoi molteplici impegni, nel prossimo mese riuscirà a trovare qualche minuto per dare riscontro a questa nota, così come Le impone il dovere di rappresentante di un pubblico ufficio”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI