Brindisi, 24/02/2006

CETMA: realtà virtuale nel campo della riabilitazione

L'Istituto S. Anna di Crotone, meglio noto come La Clinica del Risveglio per le rinomate competenze nell'ambito della riabilitazione di emiplegici, ha affidato al CETMA, Consorzio di ricerca privato di Brindisi operante nel settore della progettazione, del design e delle tecnologie dei materiali, un 'importante commessa di ricerca. L'accordo prevede l'impiego di tecnologie informatiche d'avanguardia (Realtà Virtuale) per il recupero e la rieducazione funzionale degli arti superiori dei pazienti cerebrolesi.

Le competenze specialistiche del Consorzio avranno come oggetto specifico la realizzazione delle apparecchiature che consentiranno agli specialisti di compiere una mera attività di supporto al paziente; l'obiettivo ultimo del progetto è, infatti, rendere il paziente completamente autonomo nell' esecuzione degli esercizi previsti dalla seduta. Tutto ciò sarà reso possibile da un sofisticato sistema che si articolerà in una serie di configurazioni caratterizzate da livelli crescenti di complessità: nei casi più semplici, un braccio robotizzato consentirà al paziente di replicare in maniera sincrona il movimento compiuto dal fisioterapista, mentre, nei casi più complessi, il paziente sarà in grado di compiere autonomamente gli esercizi indicati dal sistema con la possibilità di avere come sussidio una Realtà Virtuale che simula scenari predefiniti (quali lo spazio di una casa o di un prato) in cui sono previsti livelli di difficoltà differenti in relazione alle esigenze specifiche.

Queste tecnologie saranno integrate da meccanismi di feedback che invieranno segnali sia, al paziente per comunicare la corretta esecuzione dell' esercizio e incentivarlo al movimento, sia, al fisioterapista per segnalare eventuali cali di attenzione da parte del malato. La consulenza offerta dal Cetma prevede, infine, la realizzazione di un sistema informatizzato che, oltre alla gestione della macchina robotizzata, alimenta un data-base contenente tutte le informazioni relative al paziente: le caratteristiche della patologia, gli esercizi previsti per le sedute e gli eventuali progressi compiuti.

L'integrazione del know how in possesso del CETMA nel campo dell'informatica e della meccatronica saranno sicure chiavi di volta per la realizzazione concreta di un progetto ad alto contenuto scientifico con importanti ricadute sulle cure dei pazienti emiplegici.