Brindisi, 04/03/2006

Istituto Int. Mediterraneo e Balcani: i nomi del comitato scientifico

L’Istituto Internazionale per il Mediterraneo e i Balcani che ha l’obiettivo di fornire conoscenze su temi di politica estera e di sicurezza alla Regione Puglia, alle Province del Grande Salento e ad altre istituzioni nazionali ed internazionali, si avvarrà di un comitato scientifico di alto valore.

Di quest’ultimo organismo ne fanno parte, tra gli altri, Besnik Mustafaj (albanese). Scrittore, direttore della casa editrice “Ora”, già ambasciatore in Francia e attuale Ministro degli Affari esteri albanese.
Franco Rizzi (italiano). Direttore generale del’Unimed e professore di Storia dell’Europa e del Mediterraneo all’Università Roma 3. Fifi Benaboud (francese). Membro del Consiglio d’Europa e della Fondazione Nord-Sud esperta nel ruolo delle donne nel processo democratico.
Salvatore Bono (italiano). Professore di Storia e istituzioni dei Paesi afro-asiatici dell’Università di Perugia e presidente della Società Internazionale des Historiens del la Mediterranée. Michail Stathopoulos (greco). Giurista internazionalista, ex rettore dell’università di Atene ed ex ministro della Giustizia. Malek Chebel (algerino) Antropologo, direttore della ricerca all’Università “La Sorbona” di Parigi. Francesco Botta (italiano). Professore di Economia, Dipartimento degli Studi delle Società Mediterranee dell’Università di Bari. Motaz Khorshid (egiziano). Economista, vice presidente dell’Università de Il Cairo.
Franco Cardini (italiano) Professore di Storia medievale all’Università di Firenze. Sami Kilani (palestinese). Direttore del Community Service Center e professore di Scienze dell’Educazione dell’Università di Nablus.Raphael Vago (israeliano). Professore di Storia presso l’Università di Tel Aviv. Antongiulio De’ Robertis (italiano). Professore di Storia dei trattati e Politica internazionale all’Università di bari e responsabile dell’Osservatorio dei Balcani. Pedrag Matvejevic (bosniaco). Scrittore. Già docente all’università di Zagabria e alla Sorbona di Parigi. Attualmente è professore di Slavistica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Alberto Febbraio (italiano). Professore di Sociologia del diritto presso l’Università di Macerata e già rettore della stessa. Kemal Kirisci (turco). Direttore del Centro Studi Europei e titolare della cattedra “Jean Monnet” di Integrazione Europea all’Università di Istanbul. Sandro Gozi (italiano).Consigliere politico del presidente della Commissione Europea Barroso e professore di Diritto delle istituzioni europee e di Relazioni internazionali presso le Università di Bologna e di Lecce. Gema Martin Munoz (spagnola). Professoressa di Sociologia del mondo arabo all’Università di Madrid. Marcello Strazzeri (italiano). Professore di Sociologia della conoscenza all’Università di Lecce. Biancamaria Scarcia Amoretti (italiana). Professoressa di Islamistica dell’Università “La Sapienza” di Roma. Magued Osman (egiziano) Capo del Centro del Gabinetto di sostegno per l’informazione e le decisioni per il primo ministro egiziano. Stefano Adamo (italiano). Professore di Economia e preside della Facoltà di Economia e commercio di Lecce.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI