Brindisi, 30/01/2003

Saccomanno interviene sull'ambientalizzazione di Brindisi Nord

L'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Michele Saccomanno è intervenuto sulla decisione di Edipower di realizzare le opere di ambientalizzazione nella centrale di Brindisi Nord, comunicata a mezzo stampa nei giorni scorsi. Per Saccomanno, pur ravvisandosi "degli elementi positivi, si pensi alla possibilità di abbattere ulteriormente le emissioni inquinanti e l’utilizzazione del metano come combustibile" esistono "alcune perplessità di non poco conto".
L'Assessore non solleva "alcun dubbio sul mantenimento degli impegni annunciati da Edipower" ma ritiene debbano esserci precise indicazioni delle opere di ambientalizzazione e della realizzazione delle due turbine nel piano di gestione che Edipower è obbligata a presentare per legge. "Tutto ciò a maggiore garanzia di tutti, nella convinzione che il piano di gestione abbia un valore sicuramente maggiore rispetto ad un semplice comunicato stampa".
Saccomanno che ha visionato il piano in maniera ufficiosa nel corso di una riunione, dice che in esso "non vi è alcun accenno specifico alla decisione di fare in modo che la centrale sia alimentata a metano" ed è per questo che insiste affinché Edipower faccia preciso riferimento a tale aspetto.
"Nel comunicato di Edipower - continua l'Assessore di Torre San Susanna - non è molto chiaro neppure se la realizzazione delle turbine a gas abbia inizio ad ultimazione delle opere di ambientalizzazione, quindi dopo il 31 dicembre 2004, oppure, come sarebbe meglio, sin da subito, cioè contestualmente all’inizio degli altri lavori. La differenza è di notevole importanza poiché se i lavori di realizzazione delle turbine a gas dovessero iniziare nel 2005 appare evidente che il carbone continuerà ad alimentare la centrale di Brindisi Nord, ovviamente, anche dopo il 2004. E se queste sono le intenzioni di Edipower ne prendiamo atto ma certamente ci sentiamo di dissentire, ed in modo vigoroso, sin da ora".
Ecco perché - conclude Saccomanno - pur esprimendo una valutazione positiva sulla volontà di Edipower di realizzare le opere di ambientalizzazione, poiché queste costituiscono certamente un elemento migliorativo rispetto alla situazione esistente, insisto che sull’intera venga fatta chiarezza. A ciò può contribuire sicuramente il piano di gestione che Edipower è tenuto a redigere e consegnare alla Regione.

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi