Brindisi, 21/03/2006

Invalidi civili: efficienza e nuovo software per l'aquisizione dei dati

Si avvia a soluzione il problema dell’ufficio invalidi civili dell’Amministrazione comunale.
Negli scorsi giorni, l’Assessore alle Politiche Sociali Cesare Mevoli ha incontrato i rappresentanti dei Patronati, i quali avevano più volte lamentato i ritardi accumulati da quando, anni fa, il servizio in questione fu trasferito dalla Prefettura al Comune.

Una situazione che si era aggravata ulteriormente con la chiusura dei locali di via Provinciale per S. Vito che ospitavano sia gli uffici della Ripartizione che il centro ricreativo per gli anziani. Come è noto, infatti, a causa di tale spostamento, i diversi uffici che compongono la Ripartizione furono spostati a Palazzo di Città, in via Ferrante Fornari e in via Tarantini, dove era ubicato l’ufficio invalidi civili. Dalla scorsa settimana, l’ufficio in oggetto è stato spostato in via Ferrante Fornari. “Una soluzione – afferma l’assessore Mevoli - che incontrerà al tempo stesso il gradimento degli utenti e degli stessi dipendenti che si trovavano ad operare in grave disagio”.

Inoltre, a completamento dell’efficienza dell’ufficio, sono stati acquistati diversi Personal Computer che oggi saranno consegnati, sia pure con ritardo, a causa del venir meno della ditta aggiudicataria della gara e della necessità di richiedere la fornitura alla seconda ditta dichiarata vincitrice.
“Non solo” – conclude l’assessore Mevoli. “La scorsa settimana la Giunta, su proposta del sottoscritto, ha deliberato l’acquisto di un nuovo software operativo che permetterà di ammortizzare i tempi ‘morti’ dell’acquisizione delle pratiche dalla commissione medica della Ausl Br1 al Comune, la trattazione dei dati e l’invio all’INPS per la successiva liquidazione.
Tale soluzione è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, sindaco in primis, per evitare di aspettare i tempi del completamento della ristrutturazione della ex scuola media ‘Dante Alighieri’ che diventerà sede unica dell’Assessorato”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI