Brindisi, 25/03/2006

Tagli alla Difesa, Cobas: positivo l'incontro in Prefettura

La Confederazione Cobas di Brindisi esprime un forte giudizio positivo sull'incontro svoltosi ieri sera in Prefettura ,tra i rappresentanti della stessa e i lavoratori in crisi del settore delle pulizie dell'Arsenale Militare di Brindisi.

Il sindacato ha chiesto alla Prefettura di intervenire sulla Marina Militare affinchè si sani la situazione di questi lavoratori attraverso un intervento economico a livello locale nell'attesa che a livello nazionale si ripartiscano i 200 milioni di euro,che servono a cancellare parte di quei tagli realizzati dal governo nella ultima finanziaria nel settore della Difesa.

Ricordiamo che i tagli hanno colpito drammaticamente i settori più deboli della Difesa come i lavoratori delle ditte appaltatrici definiti "servizi intermedi", a cui era stato proposto nel nostro caso di lavorare 45 minuti al giorno.

La Prefettura di Brindisi,nella persona del dottor Lastella,ha recepito le nostre preoccupazioni e rappresenterà il problema di questi lavoratori insieme a quelli degli altri lavoratori in crisi legati alla Difesa(Avio-mancanza di commesse,Coopsema-tagli alle pulizie aereoporto militare,Vitrociset-mancati passaggi all'Enav)al Ministero della Difesa,con cui è costantemente in contatto.

Questo tipo di intervento cosi' pensato e realizzato dalla Pefettura nei confronti del Ministero della Difesa chiede di evitare che la spartizione degli ormai ultrafamosi 200milioni di euro prima a livello nazionale e poi a livello locale lasci scoperto qualcuno producendo una guerra tra poveri.
Per rafforzare il diritto di questo territorio ad essere tutelato nel miglior modo possibile il sindacato Cobas ha chiesto nella stessa giornata di venerdi' 24 marzo un incontro con il Presidente della Provincia ,Michele Errico e l'assessore al lavoro,Concetta Somma . Lunedi' 27 Marzo analoga richiesta di incontro sarà realizzata nei confronti del Sindaco di Brindisi,Domenico Mennitti. I guai prodotti dai tagli devono essere sanati al più presto possibile per ridare serenità a tante famiglie.

Cobas di Brindisi