Brindisi, 01/04/2006

Il prelievo di sabbia in evidenza sul nuovo Brindisi 7

E’ in distribuzione gratuita il nuovo numero di Brindisi 7, il periodico di informazione più diffuso in città. In primo piano la questione relativa all’ipotesi di prelievo di sabbia dai fondali brindisini, più precisamente dal tratto di mare che da Brindisi arriva ai confini della riserva marina di Torre Guaceto, per il rifacimento del litorale di San Cataldo in provincia di Lecce.
Una decisione che vede ovviamente contrari le associazioni ambientaliste per gli squilibri naturali che ciò causerebbe alla nostra costa.
Ampio spazio del giornale è dedicato alle vertenze occupazionali in atto in città. Le questioni che tengono banco sono quelle degli ex lavoratori ex Dow e di quelli dell’EVC il cui futuro resta ancora incerto allo scadere degli ammortizzatori sociali. Dalla conferma del proprio posto di lavoro alla richiesta di riconoscimento dei benefici pensionistici. E’ quello che chiedono, invece, gli oltre quattromila lavoratori che sono stati esposti all’amianto, sostanza altamente cancerogena.
Tra le emergenze territoriali, quella relativa al pericolo di nuove esondazioni del Canale Patri. Ad oggi, infatti, non è stato realizzato alcun intervento per impedire il ripetersi del disastro dello scorso novembre.
Due pagine sono dedicate alla sanità con la presentazione di un progetto unico in Puglia per la tutela dei bambini con sindrome di Down e delle loro famiglie, di un corso per migliorare il rapporto tra medici a ammalati e un dibattito sull’attivazione della Residenza Sanitaria Assistenziale per gli anziani nella struttura del “Di Summa”.
Infine, nei due editoriali a firma dei direttori Mimmo Consales e Sabino Porro sono analizzati il futuro della gestione dell’Autorità portuale e la crisi del settore agricolo locale.