Brindisi, 06/04/2006
Rigassificatore, Battistini: "informazioni legittime e trasparenti"
Il Tribunale Civile di Brindisi, ha respinto, con provvedimento non più appellabile, il reclamo proposto dal Comune di Brindisi avverso l’ordinanza con cui era stato già respinto il ricorso cautelare proposto dal medesimo Comune nel mese di Gennaio.
Il Giudice del reclamo ha ritenuto che non sussistesse la prova di una concreta pericolosità dell’impianto di rigassificazione né per la salute pubblica né per la salubrità ambientale.
Il Collegio ha, infatti, rilevato che il procedimento amministrativo seguito è immune da censure di legittimità.
L’avvenuto rilascio del Nulla Osta di Fattibilità esclude la pericolosità dell’impianto.
"La procedura del N.O.F., infatti", si legge nell’ordinanza, ha proprio "la funzione di valutare la sicurezza dell’impianto".
Stante la valutazione positiva effettuata in quella sede sotto il profilo della sicurezza dell’impianto, conclude il Collegio, non può ritenersi che l’impianto sia da considerare pericoloso per la salute dei cittadini e la salubrità ambientale.
L’ing. Giorgio Battistini ha così commentato: "Questa decisione conferma che il progetto ha seguito tutte le norme vigenti dimostrando la legittimità e la trasparenza delle informazioni. L' aperta disponibilità a tutte le richieste non solo in sede giuridica ma anche da tutte le istituzioni e cittadini ha portato una sempre più vasta opinione pubblica a credere in questo progetto quale primo stimolo per una ripresa economica e sociale del territorio brindisino".
COMUNICATO STAMPA BRINDISI LNG |