Brindisi, 07/04/2006

Mevoli: "presto risolti i problemi dell’ufficio invalidi civili"

Sarà risolto a breve il problema della comunicazione al pubblico dello stato delle pratiche riguardanti l’ufficio invalidi civili.
Purtroppo, anche questa settimana non è stato possibile far accedere il pubblico ed i patronati presso l’ufficio che, come si ricorderà, la scorsa settimana è stato spostato dalla vecchia sede di via Tarantini a quella nuova di via Ferrante Fornari, in attesa del definitivo trasferimento di tutta la ripartizione presso la ex scuola media “Dante Alighieri”.
Come è facile immaginare, nei nuovi uffici sono stati trasferiti centinaia di faldoni, 550 per la precisione, per un totale di 25.000 fascicoli; gli stessi sono stati in parte riordinati, nel senso che si stanno ricatalogando, si stà allineando la documentazione, inserendo i verbali ASL, aggiungendo i vari certificati che il Comune richiede e che il pubblico consegna e tutte le pratiche contenute si stanno immettendo in memoria nei nuovi e moderni personal computer acquistati ad hoc.
Giorno 12 p.v. l’IMPS comincerà a ricevere, anche grazie al nuovo sistema operativo acquistato dalla Giunta municipale, le varie pratiche che, tramite internet, saranno inviate a blocchi e si spera che in brevissimo tempo si potrà eliminare l’arretrato e dare quindi ad ogni nuova pratica giunta un tempo ragionevole per essere trattata.
Spiace dover constatare che gli sforzi compiuti rischiano di essere vanificati dalla pressante richiesta del pubblico di accedere presso la ripartizione per avere notizia delle pratiche che li riguardano: avevamo chiesto un paio di settimane di tregua in quanto, come è facile immaginare, nonostante il personale stia effettuando doppi turni di lavoro, ordinario al mattino e straordinario sino a pomeriggio inoltrato, e pur avendo rinforzato gli organici tramite un progetto interdisciplinare con altro personale della ripartizione ragioneria, ogni minuto passato a cercare i fascicoli per dare risposte al pubblico è tutto tempo da sottrarre al rendimento generale della risistemazione in atto per cui, pur comprendendo che per molti la pazienza è quasi terminata, chiediamo un ultimo gesto di disponibilità alla collaborazione assicurando che, dalla fine della prossima settimana, ogni domanda sarà esaudita con un semplice “clic” sul mouse del computer, che nessuno si sentirà più dire che la sua pratica “non è al momento rintracciabile” e che , magari, è già stata inviata all’IMPS per la liquidazione.

Cesare MEVOLI
Assessore al Politiche Sociali del Comune di Brindisi