Brindisi, 11/04/2006
Oggi alle 18: "La Passione Vivente" alla chiesa San Vito
Oggi alle 18 l'appuntamento relativo alla Passione Vivente, organizzata dalla Compagnia Stabile Amici del Teatro, collaborando attivamente con la comunità della Parrocchia S.Vito della Commenda. Tale evento nasce con l'intento di diventare un momento di riflessione per tutti coloro i quali desiderano vivere, anche a Brindisi, la Settimana Santa con degli appuntamenti che possano diventare riferimento per la città. E' nostra intenzione far diventare l'evento di anno in anno più interessante, senza doversi spostare nei paesi limitrofi.
Partecipano alla Prima passione vivente circa 100 persone, tra "attori" molti dei quali alla loro prima volta e "figuranti" che hanno un ruolo non da meno, visto che fanno parte integrante della drammatizzazione.
Si parte dalla parrocchia S.Vito, dopo la messa delle 19.00, dove, nel cortile verrà rappresentata L'ultima cena e, da quì, ci si sposterà in piazza del Salento, che sarà il nostro "orto del Getsemani". Davanti alle poste di V.le Commenda rappresenteremo il "Sinedrio" e, da qui', ci si sposta in via Giulio Cesare, sul piazzale retrostante le Carceri, dove Pilato processerà Gesù. La via Crucis si articolerà su Via Imperatore Augusto, V.le Commenda, Via Tirolo e, sul rondò che è all'incrocio fra via Sicilia e via Tirolo, Gesù verrà crocifisso insieme ai due ladroni. Ci saranno soldati a cavallo e Pilato trasportato da una biga che si muoveranno fra la gente.
Dobbiamo ringraziare, per questo, tutti i negozianti del rione che hanno voluto contribuire alla realizzazione di questo evento, la base O.N.U. che ci ha voluto prestare un generatore che possa consentirci di garantire l'utilizzo di impianto audio e luci e, personalmente, sento di dover ringraziare tutti i cento partecipanti che hanno saputo capire l'importanza di questa rappresentazione che non ha nulla a che vedere con una commedia, ma è spunto di preghiera per tutti se realizzata con la serietà e l'impegno necessari.
«L’iniziativa - ha spiegato il parroco, don Peppino Apruzzi - ha lo scopo di ravvivare nei fedeli il senso religioso e di aiutarli a vivere nel migliore dei modi i giorni che precedono la Pasqua».
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