Brindisi, 13/04/2006
Questura: un arresto per spaccio di droga a S. Elia
Proseguono i servizi di prevenzione antirapina sul territorio disposti dal Questore Margherito ed eseguiti dalla Sezione Volanti con l’apporto delle pattuglie del noto Reparto Prevenzione Crimine di Lecce.
In particolare nella serata di ieri veniva articolato un dispositivo “a maglia” composto dalle macchine dei citati uffici dislocate ognuna in una zona della città in stretto contatto radio tra loro e più nello specifico impegnate nelle vicinanze degli snodi viari che separano i vari quartieri della città.
Una buona parte di tali risorse d’organico erano impegnate nel quartiere di S.Elia e tale scelta operativa si rivelava felice in quanto intorno alle ore 20,35 una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine sottoponeva a controllo Calò Claudio cl 72 con precedenti di Polizia, dato questo che induceva i Poliziotti a sottoporre a perquisizione personale il Calò, notato a piedi in atteggiamento sospetto in viale Caravaggio. A seguito di tale atto di p.g. venivano subito rinvenuti ben 28 pezzi di forma quadrangolare di Hashish contenuti in un sacchetto di nylon trasparente oltre alla somma di 245,00 euro. Immediatamente scattava la segnalazione alla Sala Operativa della Questura dove l’Ispettore Capo Turno delle Volanti disponeva l’invio di un’altra pattuglia per sviluppare in maniera completa l’attività di polizia giudiziaria sino ad allora compiuta. Difatti veniva subito effettuata un’altra perquisizione, stavolta domiciliare, sempre a carico del fermato e non con sorpresa presso la sua abitazione veniva ritrovato un panetto di haschisch del peso di circa 220 gr. ed altro denaro (320,00 euro) collocati all’interno della cameretta di pertinenza.
Lo stupefacente era occultato all’interno del materasso ed aveva una conformazione singolare; aveva l’aspetto di una piastrella, ma questo non confondeva gli esperti Poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine né gli Agenti della Sezione Volanti il cui Ispettore capo turno comunicava poi gli esiti investigativi al Sostituto Procuratore della Repubblica dr De Giorgi al quale veniva data notizia dell’arresto in flagranza del Calò per detenzione ai fini di spaccio del quantitativo di stupefacente rinvenuto, dal tipico odore penetrante.
COMUNICATO STAMPA
QUESTURA DI BRINDISI
Sez. Volanti |