Brindisi, 18/04/2006
Mostra "Sculture alle Porte d’Oriente" dal 22/4 al 25/6
Trentatré sculture in bronzo, ferro, acciaio, marmo e resina di altrettanti artisti italiani del ‘900. Un affascinante percorso di arte contemporanea che, per la prima volta, viene ospitato all’interno di un Museo Archeologico. E’ quanto si potrà ammirare, a partire dal 22 aprile e fino al 25 giugno, presso il museo provinciale “F. Ribezzo” di Brindisi all’interno della mostra “Sculture alle Porte d’Oriente – artisti contemporanei al museo archeologico”, realizzata dalla Provincia di Brindisi, Assessorato alla Cultura, con la collaborazione dello Studio Copernico di Milano.
“Oggi la cultura – ha dichiarato l’assessore Giorgio Cofano nel corso della conferenza stampa di presentazione della mostra – è uno egli investimenti su cui puntare per il recupero delle città, per la partecipazione e la crescita civile, per la lotta all’emarginazione: è necessario recuperare la questione culturale come una delle risorse primarie per lo sviluppo.
La Provincia di Brindisi, promuovendo questa mostra, si propone di sviluppare uno stile nuovo di produrre cultura con la realizzazione di eventi di grande qualità tali da soddisfare le richieste di un pubblico sempre più esigente all’interno e fuori del territorio provinciale”.
La mostra sarà inaugurata sabato 22 aprile e sarà preceduta da una presentazione che si terrà presso il Salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, alle ore 18.00, alla quale partecipano, il presidente della Provincia Michele Errico, l’assessore Giorgio Cofano, la direttrice del Museo Angela Marinazzo e Maurizio Calvesi, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università “La Sapienza” di Roma e accademico dei Lincei che ha anche curato un saggio critico sulla mostra.
“Un museo moderno – ha dichiarato Angela Marinazzo, direttrice del museo provinciale – nel senso di nuova impostazione, non deve limitarsi alla conservazione e alla tutela del patrimonio artistico ma deve contemporaneamente essere uno strumento di informazione ed educazione per gli individui. In quest’ottica i musei cosiddetti “specializzati” devono spingersi oltre la loro specifica competenza settoriale divenendo contenitori di nuove e diverse espressioni dell’arte e della cultura. Ecco perché la scelta di ospitare una mostra di arte contemporanea in un museo archeologico”.
Le sculture sono ad opera di Giacomo Benevelli, Giuseppe Begomi, Floriano Bodini, Paolo Borghi, Andrea Cascella, Bruno Ceccobelli, Piergiorigo Colombara, Pietro Consagra, Riccardo Cordero, Salvatore Cuschera, Giorgio De Chirico, Paolo Delle Monache, Pericle Fazzini, Novello Finotti, Emilio Greco, Patrizia Guerresi, Luigi Mainolfi, Giacomo Manzù, Giuseppe Maraniello, Marino Marini, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, Fausto Melotti, Francesco Mesina, Luciano Minguzzi, Augusto Perez, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Antonietta Raphael Mafai, Aligi Sassu, Giuseppe Spagnulo, Valieriano Trubbiani e Giuliano Vangi.
L’ingresso alla mostra è gratuito. Gli orari di apertura del museo “Ribezzo” sono dal lunedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì, giovedì e sabato anche dalle ore 15.30 alle ore 18.30.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |