Brindisi, 23/04/2006

Il 5 per mille all'A.I.P.D. di Brindisi

Per la prima volta, quest’anno, ogni contribuente italiano può decidere di destinare il 5 per mille dell’IRPEF alle Associazioni ONLUS e quindi anche alla sezione di Brindisi dell’A.I.P.D. (Associazione Italiana Persone Down). E’ un riconoscimento importante del ruolo che questa Associazione ha per le persone con la Sindrome di Down e per le loro famiglie che vivono sul nostro territorio: un lavoro quotidiano, mirato, per sostenere, consigliare, inserire nella società persone speciali, che meritano di avere una migliore qualità della vita.
“Affinché questa opportunità si trasformi in aiuto concreto – dichiara il presidente dell’Associazione Marinara Piciocco - serve l’aiuto di tutti, con la scelta nella dichiarazione dei redditi. Infatti, solo con una firma e con l’indicazione del nostro codice fiscale (91025220749), i fondi del 5 per mille arriveranno direttamente alla nostra Associazione ed ai progetti che stiamo realizzando nel territorio di Brindisi come ad esempio l’apertura di un centro diurno che possa accogliere giovani con Sindrome di Down offrendo servizi qualificati. Per questo non ci possiamo fermare, per questo serve il sostegno di quante più persone possibile, anche nel più remoto angolo della Penisola. Il 5 per mille è quest’anno a titolo sperimentale, quindi più che mai è importante che le firme siano molte, non solo per farci arrivare fondi preziosi, ma per assicurare il successo di questa iniziativa anche negli anni futuri”.
Sull’apposito modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate (mod. integrativo CUD o mod. 730-1 bis o mod. UNICO ) il contribuente deve:
- indicare le sue generalità
- apporre la sua firma solo nel 1° riquadro relativo al sostegno delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) - trascrivere il codice fiscale dell’AIPD di Brindisi che è 91025220749
Anche se si è esonerati dal presentare la dichiarazione dei redditi, con una firma si può effettuare una scelta che non determina maggiori imposte da pagare ma che può dare un concreto aiuto all’A.I.P.D. di Brindisi.