Brindisi, 25/04/2006
Agricoltura Pit 8: disponibili 14 Mil di euro per investimenti area jonico-salentina. Scad. 5/6
Gli assessori della Provincia di Brindisi Lorenzo Cirasino (Politiche Comunitarie e PIT8 e Donato De Carolis (Attività Produttive e Agricoltura) informano tutti gli operatori del settore agricolo che sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n° 44 del 6 aprile 2006 è stato pubblicato il bando per la presentazione delle domande di concessione aiuto in conto capitale o in conto interessi, riservato alle aziende ubicate nel territorio del Pit 8 - area jonico salentina (che interessa l’intero territorio provinciale brindisino), a valere sulla Misura 4.3 “investimenti nelle aziende agricole” del POR Puglia 2000-2006.
Ai fini della concessione dell’aiuto pubblico per la realizzazione degli interventi previsti dal bando possono presentare domanda i titolari di impresa agricola individuale; il rappresentante legale di società di persone che nell’atto costitutivo o statuto preveda quale oggetto sociale l’esercizio dell’ attività agricola; il rappresentante legale di società di capitali che nell’atto costitutivo o statuto preveda quale unico oggetto sociale l’esercizio dell’ attività agricola; il rappresentante legale di cooperativa agricola di conduzione che nell’atto costitutivo o statuto preveda quale oggetto sociale l’esercizio dell’ attività agricola.
“Tra gli obiettivi della Misura – dichiara l’assessore Cirasino – vi sono quelli di migliorare e diversificare le produzioni agricole, introdurre tecnologie innovative del processo produttivo o altre attività complementari; ampliare le aziende agricole; migliorare le condizioni di reddito e le condizioni di lavoro; ridurre i costi di produzione; migliorare la qualità delle produzioni senza prescindere dalla tutela e dal miglioramento dell’ambiente e del benessere degli animali”.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari ad € 14.188.725,60.
“Gli interventi ammissibili – dichiara l’assessore De Carolis - riguardano i settori delle coltivazioni olivicole, floricole, ortofrutticole, vivaistiche e allevamenti zootecnici. Per quanto riguarda la filiera corta sono ammissibili interventi di ammodernamento e di adeguamento delle strutture, nelle aziende agricole appoderate, per la realizzazione di impianti per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agricoli esclusivamente aziendali relativamente ai comparti oleario, vinicolo, ortofrutticolo, lattiero caseario, nonché per la lavorazione della carne (bovina, bufalina e ovicaprina).Tutti gli interventi devono essere finalizzati ad incrementare il valore aggiunto della produzione e per il massimo impiego della forza lavoro dell’azienda, specie nelle aziende a conduzione diretta della famiglia coltivatrice”.
Il volume di investimento minimo per azienda è pari a 50.000,00 euro. Il volume massimo di investimento per ciascun comparto è pari a € 1.500.000,00 per interventi nel comparto floricolo; € 500.000,00 per interventi nel comparti zootecnico, olivicolo e altri comparti e di € 200.000,00 per interventi di “filiera corta”. L’importo complessivo dell’aiuto concedibile ai fini del bando è pari al 40% del volume di investimento ammissibile, se la superficie aziendale ricade prevalentemente (oltre il 50%) in altre zone; al 50% del volume di investimento ammissibile, se la superficie aziendale ricade prevalentemente (oltre il 50%) in zona montana o svantaggiata ai sensi della normativa comunitaria.
Nel caso di investimenti realizzati da giovani agricoltori, insediati da meno di cinque anni alla data di scadenza del bando, il predetto aiuto è elevato al 50% per le aziende ubicate nelle altre zone ed al 60% per le aziende ubicate nelle zone montate o svantaggiate.
La domanda di aiuto, unitamente alla documentazione, deve essere inviata alla Regione Puglia – Assessorato Risorse Agroalimentari - Settore Agricoltura – Lungomare Nazario Sauro, 45 – 70121 Bari – mediante plico postale raccomandato con avviso di ricevimento o mediante corriere autorizzato. Il plico postale deve essere inviato entro e non oltre il 5 giugno 2006.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’’Ufficio Agricoltura della Provincia di Brindisi sito in Piazza Santa Teresa – Brindisi (telefono 0831565383; e-mail: amele@provincia.brindisi.it).
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |