Brindisi, 26/04/2006

Iaia (Margherita): lampante immobilismo del governo cittadino

Raffaele Iaia, capogruppo de La Margherita nel consiglio comunale di Brindisi ha inviato una lettera aperta al Sindaco Domenico Mennitti ed al Presidente del Consiglio Comunale Nicola Di Donna.
Di seguito il testo integrale del documento:

Alla ripresa dei lavori consiliari, dopo la campagna elettorale e le festività, ci saremmo aspettati una corsa con affanno per affrontare o definire, la dove ci fosse la volontà politica, alcune problematiche che stagnano nell’amministrazione comunale.
Ma l’immobilismo e l’appiattimento totale del governo di questa città è lampante.
Eppure Sindaco e Presidente del Consiglio occupano il tempo per scriversi lettere inutili che poco anno a che fare con i reali problemi della città.
Non basta l’improvvisazione dell’assessorato all’urbanistica che riguarda scelte importanti della città (vedi consulta per il PUG, via libera agli ipermercati, e il piano della costa!!) O l’assessorato ai Servizi Sociali mai toccato così il fondo per inefficienza, siamo ad aprile nulla s’intravede per i servizi alle persone, eppure la Regione Puglia tramite il suo Assessore Gentile, sollecita il Comune ad un maggiore impegno in quanto dopo l’approvazione del Piano Sociale di Zona hanno ricevuto il primo finanziamento del 50% di quanto assegnato.
Per non parlare delle commissioni consiliari, che la maggior parte non si riuniscono da qualche tempo, degli altri disservizi il decentramento!mai partito, strade rotte, sporche (questione rifiuti) questo ed altro sembra non sfiorare la giunta Mennitti.
Se non ci fosse il Presidente Errico a suonare la campanella per la manifestazione del 29 p.v. a favore o contro l’impianto di rigassificazione, (avendo in ogni modo convocato giunta e capi gruppo) che comunque marca la divisione fra politicanti, sindacati e la società civile, saremmo alla ricerca del Sindaco e della sua Giunta, forse dalle parti di Abano Terme.
In merito alla questione “rigassificatore” pur ribadendo la contrarietà al sito individuato, anche perché, esponenti del mio partito, anni addietro lanciarono altre proposte eco compatibili con la zona industriale ed il porto di Brindisi.
Oggi forse occorre dare delle informazioni corrette sugli insediamenti produttivi e più opportuno parlare nella sua complessità di questione energetica dei suoi approvvigionamenti e ricadute economiche sul territorio tese al rilancio dell’attività produttive.
C è da dire, che il Sindaco forse non ritiene opportuno effettuare un passaggio in conferenza dei capi gruppo (prima del 29 pv), lasciando libera scelta, e che da due anni si parla di rilancio di alcuni settori di primarie importanza (la chimica, l’aeronautica ecc), nonché delle attività connesse al porto, ma nulla si vede di concreto. Su tale vicenda che occorre essere uniti, per condividere l’utilità degli investimenti sul territorio, è opportuno che si insedi il nuovo governo Nazionale con il suo Ministro e la Presidenza della Regione Puglia (che sta ultimando il PEAR e proprio il 27 p.v. ci sarà a Brindisi un incontro di consultazione presso l’amministrazione provinciale) che unitamente agli Enti locali daranno una svolta positiva al territorio brindisino, a garanzia di tutti.

COMUNICATO STAMPA RAFFAELE IAIA