Brindisi, 27/05/2006

Rigassificatore, Associazioni: "gli specchietti per allodole offendono Brindisi"

Il direttore della LNG può incontrare chi vuole ma le sue iniziative si riveleranno una perdita di tempo se ancora puntano, come abbiamo motivo di ritenere per la passata esperienza, a rimuovere il dissenso delle istituzioni locali e della Regione Puglia sulla costruzione del rigassificatore nel porto.
Ed affermiamo questo ricordando alla società costruttrice che nel corso della grande manifestazione del 29 aprile il Sindaco Mennitti, il Presidente della provincia Errico ed il Presidente della regione Vendola hanno ribadito con forza, ancora una volta, le loro note posizioni e la ferma volontà di opporsi con tutti gli strumenti politici ed istituzionali al rovinoso progetto.
Ricordiamo altresì che nella citata manifestazione vi è stata anche la significativa presenza e la convinta solidarietà del Sindaco di Bari Emiliano, del Presidente della provincia di Lecce Pellegrino e di altre numerose rappresentanze istituzionali. Ma c’è di più e cioè che durante la recente campagna elettorale abbiamo avuto occasione di registrare il consenso e l’appoggio, pubblicamente espressi, al nostro impegno da parte di quasi tutti gli esponenti politici locali di centro destra e di centro sinistra e di qualificati esponenti nazionali dell’Unione a partire dall’onorevole D’Alema.
Il resto e cioè l’avvento di un nuovo governo e la nota inchiesta aperta dalla procura di brindisi sono fatti recenti che dovrebbero far riflettere ed essere valutati senza arroganze e senza l’illusione di creare, procedendo con i lavori di colmata, a fatti compiuti.
Quanto poi al “salotto” che LNG apre in piazza Vittoria, ci limitiamo a ribadire che le campagne “persuasive” di questo tipo non persuadono alcuno, servono solo a rivelare la cultura colonialistica di chi le promuove ed offendono la dignità delle nostre popolazioni. Aggiungiamo che gli specchietti per le allodole non giovano a coloro che li usano perché questa selvaggina è sempre più rara nelle nostre contrade.

Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti Terra Nostra, Fondazione “Dott. Antonio DiGiulio”, Fondazione “Franco Rubino”, Cobas, LAV, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato spontaneo cittadino “Mo’ Basta!”