Brindisi, 03/02/2011

CNA: richiesta di incontro tra istituzioni e parti sociali per le convenzioni energetiche

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la richiesta di convocazione di incontro tra istituzioni e parti sociali sul tema delle convenzioni energetiche della CNA Confederazione Nazionale Artigiani Ass.ne Prov.le di Brindisi:

Al Presidente della Provincia di Brindisi
Massimo Ferrarese

Al Sindaco di Brindisi
On. Domenico Mennitti

p.c.
Confindustria Brindisi
CGIL
CISL
UIL
Ugl

Abbiamo appreso dalla stampa che nei prossimi giorni sono previste le convocazioni delle massime istituzioni locali, il consiglio comunale di Brindisi e il consiglio provinciale, per discutere il testo del protocollo d'intesa frutto di un lungo lavoro istruttorio tra enti locali, Regione Puglia ed Enel svoltosi nei mesi scorsi.
Siamo, almeno questo é il nostro auspicio, alla vigilia di un importante occasione di ridefinizione dei rapporti tra le aziende energetiche e le istituzioni locali che il territorio attende da molti anni.
Toccherà alle assise comunale e provinciale esprimere il definitivo assenso ai contenuti del Protocollo citato: nel rispetto di tale alta competenza istituzionale, ci permettiamo sottolineare alla SS.VV. che la discussione e la conseguente espressione delle istituzioni locali dovrebbe giungere a conclusione di un percorso non solo tecnico ma anche di coinvolgimento delle forze sociali, organizzazioni sindacali e imprenditoriali, che a tutt'oggi non sono state chiamate ad un confronto di merito sull'importante lavoro istruttorio finora compiuto.
Riteniamo, infatti, che la feconda collaborazione nell'ambito del partenariato tra istituzioni e forze sociali, rappresentative del sistema di imprese e del mondo del lavoro, sia un elemento essenziale per la crescita del territorio e per la soluzione di ogni criticità.
Nell'auspicare, pertanto, che prima delle convocazioni consiliari possa esserci l'occasione di un incontro sul tema, cogliamo l'occasione per inviare i più cordiali saluti.

Il Presidente
Emanuele Sternativo

Il direttore
Sonia Rubini