Erchie, 10/02/2011
Arrestato il latitante Tobia Parisi: tradito da Italia-Germania
Ad Erchie, i Carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Brindisi a seguito di intensa ed efficace attività investigativa hanno tratto in arresto il pregiudicato Tobia Parisi, 31enne, di Latiano.
L'uomo, che è ritenuto responsabile di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, estorsione ed altro, era latitante dallo scorso mese di settembre, quando sfuggì alla cattura nell’operazione denominata “Calipso”, scaturita da ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal tribunale di Lecce su richiesta della D.D.A. di lecce, nei confronti del sodalizio criminale “Clan Vitale” al vertice dell’organizzazione mafiosa “S.C.U.” in provincia di Brindisi ed incentrata sui capi clan Penna e Vicentino.
Tobia Parisi è ritenuto il “luogotenente” del Vicientino sul territorio di Latiano (br) per la commissione di reati mafiosi tra cui il traffico di sostanze stupefacenti con la calabria.
L’attivita’ investigativa che ha portato alla cattura del Parisi, e’ stata condotta dai militari del nucleo investigativo con le classiche metodologie di indagine.
A tradire il latitante è stata la passione calcistica per la nazionale. Infatti, ieri sera, convinto di passare inosservato si era recato ad Erchie, presso l’abitazione di alcuni amici, per guardare in tv l’incontro di calcio Germania-Italia.
Al termine della partita lasciata l’abitazione e riconosciuto dai militari operanti e’ stato bloccato e tratto in arresto.
Parisi è stato successivamente condotto nel carcere di Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre è scattata la denucia in stato di libertà per favoreggiamento personale, nei confronti delle tre persone che hanno dato ospitalità al latitante.
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