Brindisi, 24/02/2011
Cannalire: "strisce blu fuori legge. Che intende fare il Comune?"
Francesco Cannalire, Consigliere Comunale Alleanza per l'Italia, accende i fari sulla presumibile irregolarità dei parcheggi a pagamento installati nella città di Brindisi.
Lo fa con una interrogazione consigliare rivolta al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale ed all'Assessore al Traffico
Di seguito riportiamo il testo dell'interpellanza consiliare.
Egregio,
nel servizio di apertura di un noto programma televisivo di informazione alternativa e d’inchiesta, “Le Iene”, andato in onda il 23 Febbraio u.s. è stato trattato il trito problema dei parcheggi a pagamento, contraddistinti dalle ormai famose strisce blu, nella città di Milano.
Il giornalista sui generis, autore dell’inchiesta, ha focalizzato la sua attenzione sia sulla definizione di carreggiata, che secondo la descrizione riportata al punto n. 7, del comma 1, dell'art. 3 del Nuovo Codice della Strada, “è la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine” sia sul art. 7 comma 6 dello stesso codice in cui si chiarisce che “ le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico”.
Verificati gli aspetti in questione, anche con il supporto di un parere tecnico di tre legali specializzati in materia di Nuovo Codice della Strada, l’autore ha commentato tale situazione invitando gli automobilisti passivi di contravvenzioni per il mancato pagamento della sosta in zone contraddistinte da strisce blu non localizzate in aree di parcheggio dedicate e quindi insistenti sulla carreggiata, ad impugnare il pagamento di tali sanzioni tramite ricorso al giudice di pace.
E’ pacifico che a Brindisi come a Milano la quasi totalità dei parcheggi a pagamento distinti dalle strisce blu risultano essere collocati sulle carreggiate cittadine.
Per questo Le chiedo di attivarsi presso il settore Affari Legali del Comune di Brindisi affinché possa essere espresso un parere legale per chiarire tale aspetto normativo e quindi fugando qualsiasi equivoco; contestualmente Le chiedo di programmare, per il redigendo piano della mobilità, tutte le opportune iniziative confacenti a limitare l’utilizzo delle carreggiate cittadine per la collocazione di parcheggi a pagamento.
COMUNICATO STAMPA FRANCESCO CANNALIRE- CONSIGLIERE COMUNALE DI ALLEANZA PER L'ITALIA
|