Brindisi, 16/03/2011

Sindacati su Monteco: "A.A.A. cercasi corrette relazioni sindacali"

La MONTECO srl ancora una volta dimostra nei fatti di essere una società allergica alle relazioni sindacali in questa città, nonostante le OO.SS. si siano rese sempre disponibili al confronto con essa per affrontare le varie problematiche. Dopo varie richieste di incontro e numerosi rinvii, non per indisponibilità sindacale (previsti il 3 e il 9 marzo scorso), finalmente sembrava che fosse arrivato il momento.
Ma il 16 marzo la stessa ha disertato la riunione già fissata presso la provincia di Brindisi, pur avendo dato preventiva disponibilità.
Ci sembrava che l'azienda avesse recepito che SOLO attraverso corrette relazioni sindacali si possono raggiungere le intese.
Invece continuiamo a registrare che ci sono posizioni aziendali pregiudizievoli nei confronti del Sindacato e dei lavoratori.
Le scriventi OO.SS. con la presente denunciano l'atteggiamento adottato dalla società Monteco srl, in riferimento alle problematiche di seguito elencate:
1. Il mancato rispetto degli accordi sottoscritti e riconosciuti validi con le società precedenti già accettati dalla Monteco srl nel passaggio di cantiere dei lavoratori in sede di Confindustria provinciale, così come previsto dall'articolo 6 del Ccnl, sono stati unilateralmente cambiati e siamo ancora in attesa del ripristino di quelle voci in busta paga, così come precedentemente concordato con l'Assessorato provinciale al Mercato del Lavoro;
2. Siamo venuti a conoscenza da parte dei lavoratori che l'azienda unilateralmente sta attuando turnazioni lavorative diverse da quelle effettuate in precedenza;
3. Attualmente continuano ad operare lavoratori provenienti da altre gestioni di appalti dei quali non si conoscono né mansioni, né tipologia contrattuale;
4. Viene imposto ai lavoratori di rovistare nelle buste dei rifiuti con le mani alla ricerca di materiale estraneo alla tipologia della raccolta effettuata, contravvenendo alle normative sulla salute e sicurezza;
5. Le scriventi sono in attesa di avere risposte conclusive per le variazioni organizzative che la società ha messo in atto senza il confronto preventivo, come concordato nel mese di Agosto 2010;
6. Eccessivo uso delle contestazioni disciplinari per futili motivi, attuando di fatto azioni repressive nei confronti dei lavoratori con riflessi psicologici quotidiani negativi per gli stessi.

L'incontro che si doveva svolgere il 16 marzo era necessario perché la Monteco srl ad oggi non ha rispettato l'accordo sottoscritto il 10 maggio 2010 che aveva fatto revocare uno sciopero proclamato dalle OO.SS..
Pertanto, viste tutte le ragioni sopra elencate ed anche in considerazione del reiterato silenzio da parte della committente Amministrazione comunale, con la presente si avviano le procedure di raffreddamento, ai sensi della Legge 146/90, e si proclama lo stato di agitazione del personale Monteco srl gestione di Brindisi con richiesta alle parti in indirizzo di attivarsi ognuna per le proprie competenze.

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO FP CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, FIADEL, UGL, USAE,