Brindisi, 17/03/2011
Attimi di scena: "Il cavaliere Dimezzato" al Nuovo Teatro Verdi
«Attimi di scena», atto secondo. Al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, venerdì 18 marzo, alle ore 20, la mini-rassegna in quattro istantanee con cui la Fondazione Nuovo Teatro Verdi allarga la propria offerta di spettacolo, coinvolgendo i gruppi d’innovazione del territorio, prosegue con «Il cavaliere Dimezzato» del TeatroDellePietre, compagnia nata nel 2008 da un’dea di Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito per proporsi come centro di ricerca, promozione e formazione della cultura del teatro anche “fuori” dai tradizionali spazi teatrali, con la convinzione che la magia scenica possa avvenire ovunque ci sia ascolto e racconto.
Lo spettacolo nasce da un blog, un diario virtuale nel quale Marcantonio Gallo ha raccolto idee, citazioni e parole per raccontare di un uomo che, a seguito di una situazione dolorosa, decide di “abbandonare” il mondo reale e rifugiarsi in quello virtuale.
L’attore e drammaturgo brindisino ha quotidianamente lanciato nel web segnali e parole che sono diventati occasione di dialogo e spunti per la struttura narrativa dello spettacolo.
«Internet e i social network - spiega Gallo - hanno stravolto il modo di comunicare, socializzare e condividere informazioni. Ogni giorno si spendono milioni di parole per esprimersi, libri, musica, immagini: tutto confluisce in quello che una volta era rappresentato dalla polis greca. E ora è, per l’appunto, il web il punto nevralgico dal quale si snodano le emozioni».
Ecco allora Gallo farsi portavoce della solitudine, delle irrequietezze sociali, del bisogno di attenzione dell’uomo contemporaneo per un viaggio nella comunicazione moderna. Nel suo cinico e grottesco raccontare l’artista rimarca la necessità di ritrovare il giusto equilibrio tra tecnologia e anima, «per scardinare le corazze che giorno dopo giorno - spiega - costruiamo intorno a noi, impedendo alle emozioni e ai sentimenti di manifestarsi». In una società in cui è sempre più importante rimarcare la propria presenza, spesso cancellando se stessi dietro lo schermo delle nostre funzioni sociali, Gallo indossa una corazza realizzata in collaborazione con l’artista Carla Molina, cui si deve anche la creazione delle sculture presenti in scena. L’ambiente è uno scenario urbano virtuale riprodotto creando involucri vuoti fatti di tante pelli stratificate, forme rugose, lacerate, ammaccate e sfaldate, tutti segni delle tante battaglie che la vita ci riserva. Sembrano le corazze abbandonate da guerrieri metropolitani che hanno intrapreso un’avventura psichica tutta in divenire attraverso un drastico mutamento del modo di pensare se stessi.
Dopo «Il cavaliere dimezzato», «Attimi di scena» ospiterà nuovamente I Meridiani Perduti, che il 26 febbraio avevano aperto la rassegna presentando «Invito a cena con delitto». Venerdì 15 aprile torneranno con «Revolution!», un omaggio al rinnovamento generazionale degli anni Sessanta sulle note dell’omonimo brano dei Beatles per raccontare la storia di una ragazza del Meridione alla ricerca di un mondo nuovo, diverso dal suo e molto più libero.
Nel gioco di alternanze sarà, quindi, il TeatroDellePietre a chiudere il ciclo venerdì 13 maggio con la rappresentazione di «Vino dentro», un progetto nel quale un percorso sensoriale tra odori e sapori ancestrale di cantine e vigneti delle nostre terre viene trasformato in idioma teatrale.
Gli spettacoli hanno sempre inizio alle ore 20, con biglietto d’ingresso al costo di 10 euro.
Info botteghino:
0831.56.25.54, da lunedì al venerdì (ore 10-12.30/17-20).
COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE NUOVO TEATRO VERDI - BRINDISI
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