Ferrarese a Fitto: "l'accoglienza non vada a discapito della nostra gente"
“Condivido l’appello del Ministro Fitto a non dividersi di fronte ad un fatto epocale come quello rappresentato dall’ondata di immigrati in arrivo nel nostro Paese. Ma la grande disponibilità all’accoglienza della Puglia non può concretizzarsi a discapito delle nostre popolazioni”.
Lo afferma il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese il quale pone con forza il problema della sicurezza degli abitanti di Oria e di Manduria che tra poche ore si ritroveranno a dover fare i conti con la presenza di un Centro di identificazione ed espulsione.
“Sta accadendo quello che temevamo – aggiunge Ferrarese – visto che la sicurezza dei cittadini sarà affidata a dei paletti che sorreggono una rete metallica. Sarà quello il divisorio tra il Centro che ospiterà gli immigrati ed il territorio a cavallo tra le province di Brindisi e Taranto. Ci si dimentica cosa sta accadendo all’interno di tutti i CIE esistenti in Italia, molti dei quali blindati, con disordini che le forze dell’ordine riescono a contenere solo mettendo a repentaglio la propria vita.
E non è tutto.
Si corre il rischio concreto di vedere interessato anche il vecchio aeroporto di san Pancrazio Salentino con la realizzazione ancora di un altro Centro.
Sarebbe il colmo – afferma Ferrarese – visto che costituiremmo l’unico territorio d’Italia in cui insistono ben tre CIE. Una eventualità inaccettabile che trasforma la disponibilità a contribuire a risolvere un problema del Paese in una corposa e gravissima penalizzazione a carico della gente di queste province.
Ancora una volta, insomma, si sta scegliendo quest’area della Penisola per far fronte all’emergenza, mentre tante altre regioni restano a guardare. Rifletta anche su questo il Ministro Fitto, oltre a lanciare inviti a chi sta già facendo molto più del dovuto per la causa nazionale”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI