Brindisi, 26/03/2011

SNIM: la soddisfazione dei produttori

Dopo i primi giorni di stallo, qualcosa si muove, dal punto di vista commerciale, anche tra i produttori di imbarcazioni che cominciano ad essere cautamente ottimisti.
“Nonostante la crisi – ha raccontato uno di loro – qualcuno continua a comprare”.
I Cantieri Navali Speedy di Sogliano Cavour (Lecce), ad esempio, puntano sul rapporto qualità prezzo, con modelli come il 6,10 Extasy ed il 5,40 New e con prezzi – motore incluso – che vanno dai 12mila ai 30mila euro.
I Cantieri Albatros di Carmiano (Lecce), invece, portano al Salone Nautico di Puglia prodotti di come 565 Open ed il 606 Workaround. “Sono modelli di nostra produzione – specifica il titolare Daniele Nestola – dal progetto alla finitura”.
Soddisfatto Marcello D'Errico, dei Cantieri Navali Mingolla di Mesagne (Brindisi). Qualche contatto e qualche vendita contribuiscono a portare una ventata di ottimismo. I modelli in esposizione, sempre con motore incluso, variano dai 16mila ai 65mila tra Worker, Cruiser e Open compresi tra i 5 ed i 7,5 metri di lunghezza.
La Nautica Capone di Merine (Lecce) espone al Salone Nautico di Puglia, tra le varie imbarcazioni, due novità 2011: l'Italmar 24 ed il Karnic 2052, con prezzi per tutte le tasche: dai 7mila e 500euro a 40mila euro. “Dopo un avvio stentato – spiega Alessio Capone – oggi abbiamo avuto la nostra prima vendita e siamo ottimisti per stasera e soprattutto per domani”.
Per l'ultima giornata, infatti, sono previsti grandi numeri.