Brindisi, 27/03/2011

Tendopoli immigrati, Curto (Udc): "Oria e Manduria come Lampedusa"

"E’ sconcertantante lo spettacolo offerto dalla tendopoli in fase di ultimazione in agro di Manduria, ma a soli tre chilometri da Oria, e quindi a cavallo tra le province di Brindisi e Taranto: centinaia di individui di cui non si conosce il nome e lo status ( profugo, rifugiato, clandestino ) che si accingono ad essere ospitate da tende da campo che già oggi, nonostante l’estate sia ancora lontana ) sono dei veri e propri forni crematori”.
A dichiararlo è il senatore Euprepio Curto, attualmente vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, che nella giornata odierna si è nuovamente recato nella zona delle operazioni per una verifica generale della situazione.
"Le popolazioni di Manduria e Oria – ha commentato l’esponente politico Udc – sono giustamente preoccupate da questo inaspettato dono pasquale offerto loro dal Governo nazionale: un dono che porta con sé problemi di ordine e sicurezza pubblica, di controllo sanitario e di condizionamento della domanda turistica”.
"Nessuno tra noi – ha proseguito Curto – intende calpestare o ignorare i principi di solidarietà che storicamente ci appartengono, ma a tutto ciò non può corrispondere una violazione dei diritti sacrosanti delle popolazioni locali , primo fra tutti quello di una corretta informazione istituzionale. Invece, dopo aver appreso che la tendopoli avrebbe contenuto 750 ospiti, già si lavora per il suo ampliamento, anzi per il suo raddoppio: infatti fonti accreditate già dicono che saranno non meno di 1.500 gli extracomunitari alloggiati in quell’area”.
"A questo punto – ha incalzato Curto – se qualcuno pensa di creare tra Manduria e Oria una specie di Lampedusa 2, troverà la ferma opposizione dell’Udc, che già da ora chiede l’istituzione di un canale informativo istituzionale ufficiale, al fine di verificare il numero reale degli immigrati, il loro status, la reale situazione sanitaria ( si parla già di soggetti affetti da tubercolosi e malaria ), e soprattutto per conoscere se corrisponde al vero la notizia secondo cui la tendopoli da temporanea si appresterebbe a diventare permanente“.
"Ed è anche per questo motivo – ha concluso Curto –, nel criticare il Governo nazionale , e contemporaneamente lamentare l’insufficiente presenza della Regione Puglia su questa vera e propria emergenza, propongo che il Governo nazionale, attraverso i suoi rappresentanti, colmi il gravissimo vuoto d’informazione politico istituzionale mediante un incontro operativo da tenersi almeno con i sindaci, i Presidenti di provincia, i parlamentari e i consiglieri regionali dei territori interessati (Oria e Manduria)“.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC