Brindisi, 28/03/2011

Fughe dalla tendopoli, Noi Centro: "Mantovano e Vitali si dimettano"

La posizione di ferma condanna espressa dal Presidente della Provincia Ferrarese per le sottovalutazioni commesse dal Governo nazionale in relazione all’apertura di un Centro per immigrati clandestini è stata condivisa a più livelli e finanche da personaggi di spicco del centro destra. L’onorevole Vitali, invece, ha scelto di mettersi in mostra con l’ennesimo tentativo di ingraziarsi qualcuno che conta nelle stanze romane dei bottoni.
Invece di difendere la sua gente, l’incolumità delle famiglie di Oria e di Manduria, ha pensato bene di lanciarsi a capofitto in una rincorsa alla visibilità che, fortunatamente per tutti noi, non produce alcun effetto concreto.
Del resto, il parlamentare brindisino non è nuovo ad iniziative insensate e irragionevoli. Lo dimostra la foga con cui cerca di proporre leggine “salvapremier” che fino ad oggi non gli sono valse neanche un posto da aspirante “scendiletto” del suo Presidente.
Questa volta, però, ha superato ogni limite. Il Presidente Ferrarese è stato il primo a sostenere che il Centro di Oria non sarebbe stato gestibile dalle forze dell’ordine ed è accaduto proprio quanto temuto, con la fuga in massa pochi minuti dopo l’arrivo dal porto di Taranto.
La realtà è che oggi qualcuno dovrebbe trarre le conseguenze del fallimento delle scelte effettuate dal Ministero dell’Interno, a partire dal Sottosegretario Mantovano, sempre pronto ad offrire garanzie di sicurezza e di legalità che poi vengono puntualmente disattese. Le sue dimissioni costituirebbero un gesto di onestà intellettuale. E se lo seguisse anche Vitali in questa scelta forse per la prima volta si potrebbe dire qualcosa di buono sul suo conto dopo una lunga ma inutile carriera politica fatta solo di “numeri” cabarettistici che nulla hanno a che fare con i reali interessi del territorio.

COMUNICATO STAMPA NOI CENTRO - COORDINAMENTO PROVINCIALE