Erosione della costa: interviene il Forum Ambiente Salute e Sviluppo
Sul grave problema della costa brindisina la nostra Associazione è ripetutamente intervenuta negli ultimi anni con ben sei note che hanno ricevuto l’attenzione della stampa locale ma non quella delle Istituzioni e degli uffici sui quali grava la responsabilità di adottare adeguate ed urgenti misure. E da ultimo lo ha fatto denunciando nell’ottobre dello scorso anno la “tragedia annunciata” di un giovane ricercatore che perse la vita a causa del crollo di un tratto della falesia.
Le condizioni del litorale sono però rimaste come prima con un piano della costa che continua a non decollare e con situazioni di pericolo che anche di recente sono state pubblicamente messe in rilievo dagli organi di informazione con commenti carichi di fondata preoccupazione.
Crolli di falesia, progressivo sfarinamento di alcuni tratti del litorale,pericoloso restringimento in alcuni punti della distanza che separa la riva del mare dalla strada litoranea a nord del capoluogo: sono situazioni che richiedono tempestivi e seri interventi in difetto dei quali si possono verificare nuovi drammatici incidenti con conseguenti gravi responsabilità penali per omissione di atti dovuti che certo non sfuggirebbero all’attenzione della competente Autorità Giudiziaria.
Facciamo perciò appello alle Istituzioni territorialmente competenti e tutte le Autorità che in vario modo hanno il potere di intervenire allo scopo di fronteggiare la grave emergenza perché si muovano senza altri ritardi nella giusta direzione tenendo anche conto delle dimensioni che il problema può assumere, anche sotto il profilo dei danni che possono subire i gestori delle spiagge del litorale e i tanti cittadini che utilizzano per i bagni estivi quel tratto di mare.
COMUNICATO STAMPA FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO